QUADERNI

Il gover­no del­le miglio­ri. Del­le miglio­ri pra­ti­che, in tema di ugua­glian­za, appli­ca­te in tut­ta Euro­pa; quel­le che già in altri Pae­si sono real­tà con­so­li­da­te, men­tre in Ita­lia fati­ca­no anche sol­tan­to ad entra­re nel dibat­ti­to poli­ti­co; quel­le che sono alla base del­le pro­po­ste di Pos­si­bi­le e che attue­rem­mo se fos­si­mo al gover­no del Paese. 
La noti­zia vie­ne dal Nepal ma riguar­da il Qatar, da Kath­man­du i cor­ri­spon­den­ti de ‘The Guar­dian’ rive­la­no dei nume­ri ter­ri­fi­can­ti: sono (alme­no) 6750 gli ope­rai mor­ti da quan­do i Mon­dia­li del 2022 sono sta­ti asse­gna­ti al pic­co­lo Pae­se del Golfo 
A fron­te del­la sen­ten­za 21/2021 del­la Cor­te Costi­tu­zio­na­le che allar­ga la pla­tea di per­so­ne che potran­no pren­de­re par­te alle cosid­det­te ope­ra­zio­ni di ridu­zio­ne del nume­ro degli ani­ma­li sel­va­ti­ci si mol­ti­pli­ca­no le dichia­ra­zio­ni di giu­bi­lo, si par­la di “sen­ten­za storica”. 
Sol­tan­to un’Europa uni­ta e coe­sa, for­te del­la legit­ti­mi­tà demo­cra­ti­ca con­fi­da­ta­gli dai suoi cit­ta­di­ni, potrà agi­re a livel­lo glo­ba­le per avvia­re un cam­bia­men­to di rot­ta. Per que­sto moti­vo è urgen­te rifor­ma­re l’Ue dotan­do­la di isti­tu­zio­ni demo­cra­ti­che di natu­ra federale. 
Le paro­le e i nomi han­no un peso. Stia­mo viven­do e attra­ver­san­do un perio­do sto­ri­co ben pre­ci­so: sia­mo nel­la sesta estin­zio­ne di mas­sa e, a dif­fe­ren­za di quel­le del pas­sa­to, le radi­ci del­le cau­se dell’estinzione si ritro­va­no tut­te nell’attività antropica. 
Che la cri­si cli­ma­ti­ca sia que­stio­ne cen­tra­le e urgen­te lo ripe­tia­mo ogni gior­no e non può che esse­re accol­ta con favo­re la pro­spet­ti­va di un Mini­ste­ro per la Tran­si­zio­ne Eco­lo­gi­ca come già isti­tui­to in altri Pae­si. Ci augu­ria­mo che, oltre l’evidente mos­sa tat­ti­ca per man­te­ne­re gli equi­li­bri di mag­gio­ran­za, ci sia la rea­le volon­tà di affron­ta­re la questione