Cosa sta succedendo con Proactiva Open Arms, spiegato bene
La ricostruzione dei fatti e gli aspetti giuridici di una vicenda che ha nuovamente dell’incredibile
La ricostruzione dei fatti e gli aspetti giuridici di una vicenda che ha nuovamente dell’incredibile
Il testo della relazione con la quale Giuseppe Civati ha aperto gli Stati Generali di Possibile
Come contributo alla discussione degli Stati generali di Possibile e, immediatamente, ai suoi iscritti, presentiamo qui di seguito un rapporto sulle attività di Possibile, sui «lavori in corso», che hanno proseguito e accompagnato la campagna elettorale
Come sapete, si sono svolti ieri a Bologna gli Stati Generali di Possibile. Di fronte a una sala riempita da oltre 500 tra delegati, militanti e semplici simpatizzanti, dopo la relazione del nostro Segretario, che si è presentato dimissionario, e con lui gli organismi nazionali di Possibile, si è svolto un dibattito lungo e appassionato, …
Vogliono fare un partito. Un partito già scisso. E già mangiato. La politica offre in questi giorni uno spettacolo quanto mai confuso, in un vortice di riposizionamenti, dichiarazioni e smentite, giravolte continue. Cose da far venire la nausea, e infatti i molti che hanno già dimostrato di averla stanno con ogni probabilità per diventare di più. …
Ricorre la settima giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata alle patologie da disturbi del comportamento alimentare.
Non hanno ragione Salvini, FN o CasaPound, poiché qualsiasi forma di razzismo è da condannare fermamente e con decisione, ma la sinistra dovrà essere più incisiva, quando si parla di diseguaglianze, tutela del lavoro e povertà, altrimenti le destre avanzeranno inesorabilmente
La fraternità, quel terzo principio rivoluzionario che accompagna la libertà e l’uguaglianza che dimentichiamo sempre e che vogliamo rimettere al centro della nostra azione politica. Liberi, Uguali e Fraterni, potremmo dire.
Il Comitato Asti Possibile segue da vicino la vicenda ed esprime piena solidarietà alle due donne vittime di violenza omofobica nonché alle associazioni LGBTI locali (Nuovi Diritti Cgil e Love is Love Arcigay) che stanno seguendo il caso.
Il ministero degli Esteri, Angelino Alfano, e la ministra della Difesa, Roberta Pinotti, devono chiarire se intendono proseguire in Niger con la politica di esternalizzazione dei confini che già nel caso della Libia ha comportato, e sta comportando, il sacrificio dei diritti umani di richiedenti asilo e di persone vulnerabili