#primadeldiluvio
Chiediamo come avviene in ogni parte di Europa che si possano realizzare sistemi di rete privati e locali in cui i vicini di condominio o di area industriale possano senza passare dalla rete di distribuzione, scambiarsi o vendersi energia rinnovabile. Non peseremmo sulla rete, anzi la alleggeriremmo di carichi e ridurremmo la dispersione, ridurremmo i costi per i nostri vicini di almeno il 50% di quanto pagano ora l’energia e remunereremo in maniera ragionevole l’investimento per la realizzazione dell’impianto.
L’adozione di una carbon tax è stata da lungo tempo suggerita per interiorizzare e mitigare parte degli impatti ambientali e sanitari legati all’impiego dei combustibili fossili. L’introduzione di una fiscalità ambientale, era stata prevista anche in Italia con la ‘delega fiscale’ del 2012, al fine di ridurre progressivamente la tassazione dal lavoro accrescendo quella sulle risorse naturali ed energetiche in modo da rendere più efficiente l’economia. Una norma che non è mai stata approvata, malgrado una carbon tax avesse già fatto una effimera comparsa alla fine degli anni Novanta.