QUADERNI

Non c’è al mon­do inno­va­zio­ne tec­no­lo­gi­ca più effi­cien­te, sicu­ra e dura­tu­ra con­tro il riscal­da­men­to glo­ba­le del­la pre­sen­za di albe­ri e ter­ri­to­ri sani, la miglio­re “tec­no­lo­gia ver­de” esi­sten­te con­tro i cam­bia­men­ti cli­ma­ti­ci. Ecco per­ché, insie­me a #ENOIRIPIANTIAMO, abbia­mo anche una “car­tel­li­na ver­de” di pro­po­ste neces­sa­rie e pos­si­bi­li per un Gover­no del Cam­bia­men­to Climatico 
Dicias­set­te pagi­ne nel­le qua­li si riba­di­sce che nei cen­tri di deten­zio­ne libi­ci le per­so­ne ven­go­no trat­te­nu­te arbi­tra­ria­men­te e vio­len­ta­te, stu­pra­te, ven­du­te, ucci­se. I col­pe­vo­li sareb­be­ro indi­stin­ta­men­te «fun­zio­na­ri sta­ta­li, mem­bri di grup­pi arma­ti, con­trab­ban­die­ri, traf­fi­can­ti e mem­bri di ban­de criminali». 
Il dirit­to all’abitazione è il dirit­to eco­no­mi­co, socia­le e cul­tu­ra­le di ogni indi­vi­duo ad un ade­gua­to allog­gio e ripa­ro. È cita­to nel­la Dichia­ra­zio­ne Uni­ver­sa­le dei Dirit­ti dell’Uomo (art. 25) e rap­pre­sen­ta un tema car­di­ne di giu­sti­zia sociale. 
E difen­de­re da chi? Ma ovvia­men­te da popo­la­zio­ni non-euro­pee: migran­ti, afri­ca­ni e asia­ti­ci, in defi­ni­ti­va. Ancor peg­gio se musul­ma­ni. Per­ché è una cul­tu­ra bian­ca e cri­stia­na, quel­la da difen­de­re dal rischio del “metic­cia­to”.
Non c’è al mon­do inno­va­zio­ne tec­no­lo­gi­ca più effi­cien­te, sicu­ra e dura­tu­ra con­tro il riscal­da­men­to glo­ba­le del­la pre­sen­za di albe­ri e ter­ri­to­ri sani, la miglio­re “tec­no­lo­gia ver­de” esi­sten­te con­tro i cam­bia­men­ti climatici 
Patria di Pita­go­ra e Ari­star­co, a poco più di un chi­lo­me­tro dal­la costa tur­ca, natu­ra­le col­le­ga­men­to, assie­me, tra le altre, a Lesbo e Chio, tra Euro­pa e Asia e appro­do di un’u­ma­ni­tà in cer­ca una vita miglio­re per sé e per i pro­pri figli. 
In una stan­za buia, lo avreb­be­ro «for­za­to a spo­gliar­si, entra­re in una vasca d’ac­qua, rila­scian­do del­le sca­ri­che elet­tri­che tra­mi­te un tea­ser, fino a far­gli per­de­re i sen­si». E’ que­sto il teno­re dei rac­con­ti ripor­ta­ti dai media croa­ti in que­sti gior­ni, a testi­mo­nian­za del­la vio­len­za che la poli­zia di fron­tie­ra croa­ta eser­ci­ta su rifu­gia­ti e migranti. 
Ecco­lo il pun­to di gover­no che met­tia­mo a dispo­si­zio­ne dell’esecutivo, del Pre­si­den­te Con­te e rispet­ti­va­men­te dei Mini­stri Ele­na Bonet­ti, Fami­glie e Pari Oppor­tu­ni­tà, Loren­zo Fio­ra­mon­ti, MIUR, e Rober­to Spe­ran­za, Salute. 
Un mini­stro, per quan­to tec­ni­co, non potrà sot­trar­si, pro­prio per­ché la mate­ria è «di esclu­si­va com­pe­ten­za sta­ta­le». Se sarà cam­bio di rot­ta o meno lo veri­fi­che­re­mo quan­do sarà il tem­po del­le deci­sio­ni che contano 
Con l’hashtag #ENOIRIPIANTIAMO, a par­ti­re dal 7 set­tem­bre (gior­no in cui in tut­to il mon­do si pian­te­ran­no albe­ri in soli­da­rie­tà con l’Amazzonia) con­tri­buia­mo pian­tan­do un albe­ro, auto­no­ma­men­te o rivol­gen­do­ci a enti e asso­cia­zio­ni, o facen­do una donazione. 
«Pen­sa­no solo alle pol­tro­ne», dice. E a trat­ti pare qua­si che sia vero, che pen­sa­no solo alle pol­tro­ne, per­ché se è cor­ret­to soste­ne­re che le idee cam­mi­na­no sul­le gam­be del­le per­so­ne, è altret­tan­to vero che di idee non ne stia­mo sen­ten­do, ma di per­so­ne sì, in abbondanza.