I pugni d’acciaio. In tasca.
Il brutto pasticcio del Governo in Europa. Doveva difendere la siderurgia italiana ma non si presenta al tavolo. I pugni di acciaio restano nelle tasche.
Il brutto pasticcio del Governo in Europa. Doveva difendere la siderurgia italiana ma non si presenta al tavolo. I pugni di acciaio restano nelle tasche.
Viale Farini, zona della stazione, Ravenna. San Valentino 2016, flashmob della lista di cittadinanza attiva “Ravenna in Comune” in difesa delle panchine pubbliche che il Sindaco PD ha fatto rimuovere per rimuovere le persone che ci si sedevano sopra. Come il leghista Gentilini, ricordate? Invece di combattere la povertà e la marginalità sociale, la solitudine e l’assenza di agorà dove conoscersi, incontrarsi, fare comunità, il Sindaco di Ravenna, superando a destra anche il partito della nazione, combatte direttamente poveri ed emarginati.
Tra un anno, Serra potrebbe improvvisamente accorgersi che non ha senso un partito che al suo interno contiene sia la destra che la sinistra, che destra e sinistra si confrontano alle elezioni, non alle primarie.
Per recuperare un’occasione altrimenti perduta è necessario mettere da parte questa revisione (attraverso un “no” al referendum) e presentare insieme, con il contributo di tutti, con un dibattito che parte proprio domenica a Firenze, un’alternativa. Una riforma capace di restituire davvero la sovranità al popolo. Dal “NO” al “NOi” per la Costituzione.
Siamo convinti che le candidature di Beppe e Stefano (casomai anche di Corrado) alle prossime amministrative di Milano siano molto valide, abbiano molti aspetti complementari e parlino alla stessa comunità politica. Vogliamo unirle perché solo in questo modo si può tornare a garantire l’antica tradizione delle giunte di centrodestra, corroborata e innovata dal modello del …
Dalle dieci di sabato mattina si riuniranno all’ex Dogana i primi cento cittadini che hanno aderito alla piattaforma ‘Contaci.it’: una nuova esperienza politica che parte dal basso e intende affrontare le prossime elezioni amministrative di Roma al di fuori dei soliti schemi.
Roma: continua pressing sinistra su Bray. Il movimento Possibile di Pippo Civati ha lanciato un appello: “Marino, Bray e Fassina si mettano attorno ad un tavolo. La sinistra trovi un candidato unitario”.
Un weekend, il prossimo, in cui (ri)innamorarsi della politica, esattamente in coincidenza della festa di San Valentino. Dal 12 al 15 febbraio Possibile promuove una rassegna di eventi nelle principali città italiane, ciascuno con un tema ben preciso, da affrontare in maniera scientifica e rigorosa, perché per innamorarsi nuovamente della politica c’è bisogno di sguardo lungo e non schiacciato sul presente, di sana immaginazione e non di scelte necessitate, di parole attente e non urlate.
La proposta a prima firma della deputata Beatrice Brignone, ha come obiettivo quello di istituire un’apposita Commissione parlamentare bicamerale al fine di analizzare in tutto il territorio nazionale le attività e il funzionamento dei Centri Antiviolenza, dei Servizi Sociali preposti alla tutela delle donne vittime di violenza, delle Associazioni, degli Istituti e degli Enti protetti cui sono affidate donne con figli minori.
Ci sono voluti nove Salva Ilva, tre giorni di sciopero degli operai di Cornigliano e molti mesi di confusione per giungere all’esito positivo del tavolo tra Sindacati e Governo. Risultato certamente importante quello arrivato al tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico, alla presenza della viceministra Bellanova.