2016

Auguri per i prossimi anni, #primadeldiluvio

Ben­ve­nu­to sia chi è dispo­sto a met­te­re dav­ve­ro tra le prio­ri­tà poli­ti­che urgen­ti l’e­co­no­mia cir­co­la­re, una nuo­va stra­te­gia ener­ge­ti­ca per usci­re dal­le fos­si­li alla velo­ci­tà del­la luce, la rige­ne­ra­zio­ne ener­ge­ti­ca degli edi­fi­ci, dei quar­tie­ri, del­le cit­tà e del­le pro­du­zio­ni, una mobi­li­tà nuo­va, la chi­mi­ca ver­de, la ricon­ver­sio­ne indu­stria­le, l’a­gri­col­tu­ra sostenibile.

L’accozzaglia contro i diritti dei migranti

La stret­ta sui migran­ti arri­va chia­ris­si­ma e tro­va tut­ti d’ac­cor­do: dal Par­ti­to Demo­cra­ti­co, al Movi­men­to 5 Stel­le, alla Lega Nord. Eppu­re una solu­zio­ne alter­na­ti­va esi­ste. Basta esse­re rea­li­sti­ci e non dimen­ti­ca­re l’umanità.

Alla vigilia del 2017, ancora molti auguri per l’Uguaglianza e la Partecipazione

È sta­to un anno in cui Pos­si­bi­le si è occu­pa­to dell’Uguaglianza, che all’inizio dell’anno ave­va­mo can­di­da­to per la cam­pa­gna elet­to­ra­le del 2016 e che lo sarà anche per il 2017 (costi­tuen­do la ragio­ne socia­le del par­ti­to, come indi­ca il sim­bo­lo). In que­sta chia­ve ci sia­mo occu­pa­ti di immi­gra­zio­ne, di pari­tà di gene­re, di pari dirit­ti, di lai­ci­tà, di lavo­ro, di par­te­ci­pa­zio­ne, di fisco.

Al fianco di Mimmo Lucano – Il Consiglio Comunale aperto

Un Con­si­glio Comu­na­le aper­to, un’assemblea pub­bli­ca come non se vede­va­no da tem­po, con rife­ri­men­ti sto­ri­ci mol­to anti­chi, risa­len­ti al tem­po mito­lo­gi­co di Locri polis magno­gre­ca. In quel­le occa­sio­ni, se le cono­scen­ze non ci tra­di­sco­no, ci si met­te­va in gio­co in pri­ma per­so­na davan­ti all’Assemblea, che non era elet­ti­va, ma dete­ne­va lo “stra­no” pote­re di deter­mi­na­re per­si­no la vita vera, non solo poli­ti­ca, di chi chie­de­va un voto.

Se non volete i bufalari, non votateli

Oggi dicia­mo addio al 2016, e con lui vor­rem­mo anche salu­ta­re il dibat­ti­to poli­ti­co che lo ha carat­te­riz­za­to, e che potrem­mo rias­su­me­re in due paro­le: spec­chio rifles­so. Il cele­bre mot­teg­gio tipi­ca­men­te infan­ti­le è dav­ve­ro il più indi­ca­to a descri­ve­re il quo­ti­dia­no bot­ta e rispo­sta tra i due prin­ci­pa­li par­ti­ti in cam­po, PD e M5S. Prendiamo …

Se non vole­te i bufa­la­ri, non vota­te­li Leg­gi altro »

Banche, Civati: «Commissione parlamentare d’inchiesta non più rinviabile. Servono regole trasparenti»

Ormai più di un anno fa l’ex pre­mier Ren­zi, dal pal­co del­la Leo­pol­da, ave­va pro­mes­so una com­mis­sio­ne par­la­men­ta­re d’inchiesta sul­le ban­che. Una del­le tan­te pro­mes­se disat­te­se che ora però il nuo­vo Gover­no non può con­ti­nua­re a igno­ra­re. Di fron­te alla mano­vra più impo­nen­te degli ulti­mi decen­ni da par­te del­lo Sta­to per sal­va­re un isti­tu­to di cre­di­to in cri­si è neces­sa­rio che il par­la­men­to vigi­li su tut­ti i passaggi.

Costruire collettività con l’energia, facendo politica: una nuova politica #primadeldiluvio

Ciò che ser­ve è una vera libe­ra­liz­za­zio­ne dal bas­so, che con­sen­ta ai cit­ta­di­ni d’or­ga­niz­zar­si, sem­pre dal bas­so, e di pro­dur­re, gesti­re e con­su­ma­re la pro­pria ener­gia. Oltre­tut­to rispar­mian­do. Man­ca poi una visio­ne poli­ti­ca che par­ten­do dal­l’e­ner­gia pas­si, poi, alla mobi­li­tà, ai ser­vi­zi, al wel­fa­re, al lavo­ro. Pro­du­cen­do valo­re dai cit­ta­di­ni, ver­so i cit­ta­di­ni e per i cittadini.