crotone

Carrefour di Crotone, Brignone-Pollinzi: Inaccettabile calpestare la dignità del lavoro in questo modo

“È inac­cet­ta­bi­le che 52 lavo­ra­tri­ci e lavo­ra­to­ri, 52 fami­glie si ritro­vi­no di pun­to in bian­co, da un gior­no all’al­tro, sen­za più uno sti­pen­dio. È inac­cet­ta­bi­le la moda­li­tà con cui que­sto è avve­nu­to: un mes­sag­gio wha­tsapp da par­te del­la pro­prie­tà, sen­za spie­ga­zio­ni aggiun­ti­ve”. Lo dichia­ra­no la segre­ta­ria nazio­na­le di Pos­si­bi­le, Bea­tri­ce Bri­gno­ne, e l’e­spo­nen­te cro­to­ne­se del …

Car­re­four di Cro­to­ne, Bri­gno­ne-Pol­lin­zi: Inac­cet­ta­bi­le cal­pe­sta­re la digni­tà del lavo­ro in que­sto modo Leg­gi altro »

Crotone e veleni: diciamo no a qualsiasi progetto al ribasso

La vicen­da del­la boni­fi­ca del sito indu­stria­le ex Per­tu­so­la di Cro­to­ne ha una sto­ria lun­ga e con­tro­ver­sa, che ini­zia con una pro­mes­sa: “le fab­bri­che non chiu­de­ran­no”. Cor­re­va l’anno 2000 e l’accesa cam­pa­gna elet­to­ra­le per le Regio­na­li rega­la­va que­sta per­la di sag­gez­za. Da allo­ra, il polo side­rur­gi­co di Cro­to­ne è mor­to, inqui­nan­do più di quan­do era vivo. Ben 17 (dicias­set­te!) anni non sono basta­ti per con­se­gna­re a que­sto ter­ri­to­rio un pia­no di boni­fi­ca rea­le, che tenes­se in con­si­de­ra­zio­ne l’interesse dei cit­ta­di­ni, la loro salu­te e le dispo­si­zio­ni euro­pee (oltre che di buon sen­so) che pre­ve­do­no una ricom­po­si­zio­ne del dan­no fina­liz­za­to al ripri­sti­no dell’ambiente inquinato.

Capo Colonna: non è con il cemento che rilanceremo il turismo

Noi voglia­mo che gli occhi dei turi­sti sia­no abba­glia­ti dal­lo spec­chio d’ac­qua che offre il nostro mare e non dal­l’ar­ti­fi­cio­so luc­ci­chio di una pisci­na qual­sia­si, anche se pro­fon­da 4,5 metri. Voglia­mo sì sfrut­tar­lo, ma con la for­za del­le sue natu­ra­li­sti­che mera­vi­glie, attraen­do visi­ta­to­ri fre­quen­ti anche se occa­sio­na­li e non secon­do una logi­ca di turi­smo di mas­sa ormai in decli­no, ma alla ricer­ca del­la “genui­ni­tà” del ter­ri­to­rio. Noi sare­mo sem­pre a favo­re del­le impre­se turi­sti­che, per­ché cre­dia­mo che la voca­zio­ne di Cro­to­ne sia que­sta, ma di quel­le real­men­te inte­res­sa­te ad uno svi­lup­po eco­so­ste­ni­bi­le, lega­to alle tra­di­zio­ni del luo­go, che ricor­da la sto­ria da cui pro­vie­ne e ne trae moti­vo d’orgoglio.

È anche più facile votare, quando le proposte sono chiare

In vista del bal­lot­tag­gio sareb­be una buo­na pras­si indi­ca­re già da ora la squa­dra di gover­no che gli aspi­ran­ti sin­da­ci inten­do­no met­te­re in cam­po per rea­liz­za­re i pro­gram­mi elet­to­ra­li. Per­ché non met­ter­si già da ora alla pro­va con una indi­ca­zio­ne che potreb­be per dav­ve­ro far­ci capi­re qua­li saran­no le sor­ti del­la città?