Civati

Transizione ecologica, Civati: Cingolani inadeguato, ne parla come se fosse un problema

Ser­ve un ripen­sa­men­to degli sti­li di vita e allo stes­so tem­po di con­tra­sto del­le disu­gua­glian­ze. Nel­la tran­si­zio­ne eco­lo­gi­ca rien­tra il rie­qui­li­brio socia­le. Per­ché la nar­ra­zio­ne del­la soste­ni­bi­li­tà come piom­bo nel­le ali deno­ta una men­ta­li­tà fer­ma al car­bo­ne, al seco­lo scorso. 

Fase 3 — Riapriamo la politica

Pen­sia­mo pri­ma a ciò che acca­drà dopo.
Discu­tia­mo­ne ora per pre­pa­rar­ci a ciò che suc­ce­de­rà nei pros­si­mi mesi e nei pros­si­mi anni.
La pan­de­mia, le disu­gua­glian­ze, i cam­bia­men­ti cli­ma­ti­ci, la fra­gi­li­tà di un siste­ma ingiu­sto e sba­glia­to, che deve cambiare.

Diciotti, Civati (Possibile): Ora basta, Salvini si dimetta

Sal­vi­ni deve dimet­ter­si da mini­stro del­l’In­ter­no e da vice­pre­si­den­te del Con­si­glio. Di fron­te alla pos­si­bi­le  inda­gi­ne del­la magi­stra­tu­ra sul­le per­so­ne bloc­ca­te sul­la Diciot­ti, Sal­vi­ni dice che lui può agi­re come gli pare per­ché è sta­to elet­to. Sareb­be il caso che qual­cu­no gli spie­gas­se che giu­ra­re sul­la Costi­tu­zio­ne signi­fi­ca rispet­ta­re le leg­gi del­la Repubblica

C’è un’Italia che non si rassegna.

C’è un’I­ta­lia che non si ras­se­gna. Non si ras­se­gna all’odio, alla vio­len­za, alle sche­da­tu­re, alla disu­ma­ni­tà, al ritor­no di paro­le e di azio­ni che spe­ra­va­mo rele­ga­te a un pas­sa­to da non rivi­ve­re. Che non si ade­gua a que­sto imbrut­ti­men­to. In tan­ti, tan­tis­si­mi que­sti gior­ni ci guar­dia­mo intor­no e con pre­oc­cu­pa­zio­ne ci accor­gia­mo che si è …

C’è un’Italia che non si ras­se­gna. Leg­gi altro »

Un’Italia che non si adegua: il 21 giugno a Milano

C’è un’I­ta­lia che non si ade­gua al sal­vi­ni­smo e che non si è mai ade­gua­ta alle pro­ve musco­la­ri di gover­ni for­ti con i debo­li, alla rin­cor­sa alle pul­sio­ni peg­gio­ri, alle solu­zio­ni faci­li e sba­glia­te che indi­vi­dua­no nel­lo stra­nie­ro e nel “diver­so” la ragio­ne di tut­ti i nostri problemi. 

Governo, Civati: «Renzi si svegli dal 4 dicembre, ballottaggio incostituzionale»

Appe­na tor­na­to in tv non ha par­la­to del ton­fo del Pd e del­la sini­stra tut­ta: ha ripre­so a dare la col­pa al siste­ma che non fun­zio­na, rilan­cian­do di nuo­vo le rifor­me isti­tu­zio­na­li con un siste­ma mono­ca­me­ra­le e leg­ge elet­to­ra­le con bal­lot­tag­gio. Pro­prio quel­lo che gli elet­to­ri han­no sono­ra­men­te bocciato

Cose Possibili

Come con­tri­bu­to alla discus­sio­ne degli Sta­ti gene­ra­li di Pos­si­bi­le e, imme­dia­ta­men­te, ai suoi iscrit­ti, pre­sen­tia­mo qui di segui­to un rap­por­to sul­le atti­vi­tà di Pos­si­bi­le, sui «lavo­ri in cor­so», che han­no pro­se­gui­to e accom­pa­gna­to la cam­pa­gna elettorale