Migrazioni

Perché Belgrado è il simbolo della fortezza Europa

Pro­ba­bil­men­te è que­sta la pri­ma doman­da da far­si, di fron­te alle imma­gi­ni che, in que­sti gior­ni, arri­va­no da Bel­gra­do: per­ché pro­prio la Ser­bia, per­ché pro­prio Bel­gra­do? Per rispon­de­re dob­bia­mo par­ti­re dal 2015, l’an­no che è sta­to defi­ni­to da tut­ti come l’an­no del­la cosid­det­ta «cri­si dei rifu­gia­ti», carat­te­riz­za­ta da un afflus­so mas­sic­cio di migran­ti dal­la rot­ta che …

Per­ché Bel­gra­do è il sim­bo­lo del­la for­tez­za Euro­pa Leg­gi altro »

Di ritorno a Belgrado, dove tutti sapevano

Doma­ni tor­ne­re­mo a Bel­gra­do con l’as­so­cia­zio­ne “Spe­ran­za — Hope for Chil­dren” e rac­con­te­re­mo la più pre­ve­di­bi­le del­le situa­zio­ni: un’e­mer­gen­za che dura da mesi e che il fred­do ha aggra­va­to ulte­rior­men­te, por­tan­do­la oltre i limi­ti del­la civiltà.

Riforme radicali, per dare risposte ai migranti ma anche alle comunità che li accolgono.

Un’acco­glien­za dif­fu­sa, soste­ni­bi­le, più atten­ta al rispet­to del­la digni­tà del­le per­so­ne e dei dirit­ti uma­ni fon­da­men­ta­li è pos­si­bi­le. Denun­cia­mo le gra­vi caren­ze del gover­no sul­la tute­la dei mino­ri stra­nie­ri non accom­pa­gna­ti e sul­le con­di­zio­ni disu­ma­ne di hotspot e Cie. Radi­ca­liz­za­zio­ne, osti­li­tà, fru­stra­zio­ne tro­va­no ter­re­no fer­ti­le dove ci sono dirit­ti a metà, dirit­ti nega­ti, rifiu­to del­l’ac­co­glien­za …

Rifor­me radi­ca­li, per dare rispo­ste ai migran­ti ma anche alle comu­ni­tà che li accol­go­no. Leg­gi altro »

Tutti senza wifi: una metafora politica

Il 12 gen­na­io, il Pic­co­lo, il gior­na­le di Trie­ste, usci­va con que­sto tito­lo: “Lega con­tro la wifi gra­tis sui bus: «Atti­ra gli immi­gra­ti»”, annun­cian­do la discus­sio­ne, avve­nu­ta nel­la stes­sa gior­na­ta, di una mozio­ne, fir­ma­ta da tut­ti i con­si­glie­ri leghi­sti, con cui si chie­de al Comu­ne e all’a­zien­da del tra­spor­to pub­bli­co di sospen­de­re l’at­ti­va­zio­ne del­la rete wifi nei bus cit­ta­di­ni. Lo sco­po dichia­ra­to del­la mozio­ne è impe­di­re ai richie­den­ti asi­lo e alle per­so­ne migran­ti di poter usu­frui­re di un ser­vi­zio pub­bli­co, col­pen­do impli­ci­ta­men­te tut­ta la comunità.

Le noccioline di Salvini

Avrem­mo potu­to pren­der­ce­la diret­ta­men­te con Mat­teo Sal­vi­ni, e ne avrem­mo tut­te le ragio­ni. Ma pre­fe­ria­mo (come già in pas­sa­to) rispon­de­re con i dati e i nume­ri, stan­do alle “solu­zio­ni che non sono solu­zio­ni” che propone.

A Sesto Fiorentino tutti lo sanno, tutti sapevano

Il magaz­zi­no (ex Aiaz­zo­ne) che ospi­ta­va, a Sesto Fio­ren­ti­no, più di ottan­ta immi­gra­ti, ieri not­te ha pre­so fuo­co e un uomo ha per­so la vita. Il fati­scen­te sta­bi­le era sta­to occu­pa­to sin dal 2014. All’O­sman­no­ro, di case come quel­la, “in via dei mat­ti al nume­ro zero”, ce ne sono mol­te, trop­pe. Tut­ti lo san­no e tut­ti sape­va­no quan­to avve­ni­va lì dentro.

Essere di seconda generazione

Esse­re di secon­da gene­ra­zio­ne, non smet­te­rò mai di dir­lo, per me è come un dono: rie­sco ad immer­ger­mi in due socie­tà mol­to simi­li ma com­ple­ta­men­te oppo­ste. Sono tuni­si­na e quin­di sono for­te­men­te lega­ta alle mie ori­gi­ni, alle mie tra­di­zio­ni e anche all’attualità del mio pae­se; d’altro can­to vivo in Ita­lia da dician­no­ve anni e nove mesi. Non mi sono mai spo­sta­ta, non ho mai vis­su­to più di un mese all’anno in un altro pae­se. Ogni mese, di ogni anno, mi tro­va­te sem­pre a Bar­let­ta: a casa, a scuo­la, in biblio­te­ca, al cir­co­lo Arci, a fare volon­ta­ria­to da qual­che par­te o assi­ste­re a qual­che even­to che stuz­zi­ca il mio interesse.

La ministra Pinotti e la strategia militare contro le migrazioni

L’in­di­fen­di­bi­le mini­stra del­la Dife­sa, Rober­ta Pinot­ti, ha spie­ga­to ieri qual è uno dei pun­ti fon­da­men­ta­li del­la stra­te­gia di gestio­ne dei flus­si migra­to­ri pro­po­sta dal gover­no, foca­liz­zan­do­si in par­ti­co­la­re su quan­to di sua com­pe­ten­za e sul con­tri­bu­to che può por­ta­re alla cau­sa il pro­prio dicastero.