liberi e uguali

In risposta a Francesco Costa

Vor­reb­be vota­re la sini­stra vera ma secon­do lui non c’è, quin­di si lan­cia in una cri­ti­ca di Libe­ri e Ugua­li che sem­bra tra­scrit­ta dal­la cam­pa­gna di Ren­zi del­le pri­ma­rie 2012 con­tro Bersani.

Posatasi la cenere, facciamo chiarezza

Ci sia­mo tro­va­ti di fron­te a una scel­ta abis­sa­le: pro­va­re a cor­reg­ge­re l’im­po­sta­zio­ne del­la lista e a indi­vi­dua­re solu­zio­ni che rispet­tas­se­ro, il più pos­si­bi­le, i cri­te­ri vota­ti o abban­do­na­re il progetto

Tiriamo regolamenti, non posacenere: una doverosa smentita

Gen­ti­le reda­zio­ne del Quo­ti­dia­no Nazio­na­le, In meri­to alla rico­stru­zio­ne da voi pub­bli­ca­ta sul­la for­ma­zio­ne del­le liste di Libe­ri e Ugua­li, l’ufficio stam­pa di Pos­si­bi­le pre­ci­sa che il segre­ta­rio nazio­na­le, Giu­sep­pe Civa­ti, non era pre­sen­te all’incontro descrit­to nell’articolo. Nel cor­se del­le riu­nio­ni per la defi­ni­zio­ne del­le liste, chi ha rap­pre­sen­ta­to Pos­si­bi­le si è sem­pre appel­la­to al …

Tiria­mo rego­la­men­ti, non posa­ce­ne­re: una dove­ro­sa smen­ti­ta Leg­gi altro »

Anche basta

È per que­sto che esi­ste Libe­ri e Ugua­li, per­ché la mag­gior par­te dei pro­ble­mi del nostro pae­se vie­ne da una ini­qua distri­bu­zio­ne del­la ric­chez­za e il nostro com­pi­to è quel­lo di rime­dia­re a que­sta ingiu­sti­zia. Lo dico con rispet­to e spi­ri­to di ser­vi­zio: l’unico gover­no del pre­si­den­te a cui lavo­ro è quel­lo del pre­si­den­te Grasso.

Noi pochi, noi felici pochi per i molti

Noi non barat­tia­mo la nostra coe­ren­za con un tito­lo di gior­na­le in più, non fac­cia­mo pro­mes­se per man­te­ne­re noi stes­si, non rinun­cia­mo alla nostra feli­ci­tà che vie­ne esclu­si­va­men­te dal­la pos­si­bi­li­tà di poter dare al nostro Pae­se l’opportunità di cam­bia­re veramente.