di maio

Il vero leader dell’opposizione

C’è chi dice, e sareb­be già curio­so, essen­do uno dei prin­ci­pa­li espo­nen­ti del­la mag­gio­ran­za, che il vero lea­der dell’opposizione in que­sto pae­se è Rober­to Fico. E in un cer­to qual modo non è sba­glia­to, non solo e non tan­to per l’evanescenza dell’opposizione par­la­men­ta­re, lascia­ta più alla lode­vo­le ini­zia­ti­va dei sin­go­li che non a un lavoro …

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Le mille balle blu

Le acci­se sul­la ben­zi­na le avreb­be­ro eli­mi­na­te “duran­te il pri­mo con­si­glio dei mini­stri”, le clau­so­le sull’aumen­to dell’Iva addi­rit­tu­ra sareb­be­ro sta­te disin­ne­sca­te pri­ma del­la for­ma­zio­ne del gover­no. Per non par­la­re del red­di­to di cit­ta­di­nan­za, del­la flat tax, dell’abo­li­zio­ne del­la For­ne­ro, cioè dei pun­ti for­ti del famo­so con­trat­to di gover­no. Che fine han­no fat­to? Anzi, che fine …

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Governo Salvini: ricatti, propaganda, autolesionismo

Ve lo ricor­da­te il Con­si­glio euro­peo del­lo scor­so giu­gno? Quel­lo che ci fece vive­re atti­mi di ten­sio­ne a cau­sa del pro­ta­go­ni­smo dei dilet­tan­ti allo sba­ra­glio che gover­na­no il nostro pae­se? Se non ve lo ricor­da­te, ve lo ricor­dia­mo noi: il pre­mier Giu­sep­pe Con­te, dopo aver riba­di­to il suo esse­re pro­fes­so­re di Leg­ge e dopo ore di nego­zia­to, riven­di­cò subi­to il gran­de risul­ta­to otte­nu­to dall’Italia

Ponte Morandi, Brignone-Maestri: in 48 ore il governo del cambianiente cambia solo idea

“In meno di 48 ore sia­mo pas­sa­ti dal revo­ca­re la con­ces­sio­ne al discu­te­re con Auto­stra­de, pas­san­do per un ‘non aspet­te­re­mo la Giu­sti­zia’, dichia­ra­zio­ne del pre­mier avvo­ca­to, avvo­ca­to di tut­ti gli ita­lia­ni, per giun­ta. Sia­mo fini­ti dall’accusa ai par­ti­ti che ave­va­no pre­so i sol­di da Benet­ton a sco­pri­re che la Lega ne ave­va pre­si e che …

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Il Decreto della dignità piccolissima

È comin­cia­to in aula alla Came­ra il dibat­ti­to sul Decre­to Digni­tà (Decre­to Leg­ge n. 87/2018) e non pos­sia­mo ter­gi­ver­sa­re oltre sul­le distor­sio­ni che le rela­zio­ni di mag­gio­ran­za, ed in par­ti­co­lar modo quel­la del Mini­stro Lui­gi Di Maio, han­no fat­to del testo pro­po­sto. Di Maio ha pom­po­sa­men­te affer­ma­to l’intenzione del gover­no di tute­la­re «i dirit­ti degli …

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Comdata, Pastorino: un accordo monco, complici Governo e Ministero

“E’ sta­to sigla­to al Mini­ste­ro del Lavo­ro un’i­po­te­si di accor­do per il riti­ro dei licen­zia­men­ti su Pado­va e Poz­zuo­li di Com­da­ta. Dopo la mia Inter­ro­ga­zio­ne spe­ra­vo che le basi fos­se­ro diver­se inve­ce que­sto è un accor­do mon­co. I lavo­ra­to­ri avran­no solo acces­so ad ammor­tiz­za­to­ri socia­li, mesi di soli­da­rie­tà, incen­ti­vi al licen­zia­men­to e altri stru­men­ti che …

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Foa, alla Rai un presidente al di sopra di ogni sospetto

E quin­di dopo aver giu­ra­to che alla RAI avreb­be­ro nomi­na­to per­so­ne “al di sopra di ogni sospet­to di appar­te­nen­za poli­ti­ca”, Di Maio e Sal­vi­ni indi­ca­no il sovra­ni­sta Mar­cel­lo Foa a pre­si­den­te del­la RAI. For­tu­na­ta­men­te Foa è mol­to atti­vo sul suo blog sul Gior­na­le (il noto quo­ti­dia­no indi­pen­den­te) e quin­di pos­sia­mo cono­sce­re il pen­sie­ro del nuovo …

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Protezionismo, evasione e condoni: il “cambiamento” ci porta tra inizio ‘900 e anni ‘80

Un tuf­fo nel pas­sa­to, un cam­mi­no a ritro­so che ci por­ta tra l’inizio del Nove­cen­to e gli anni ’80 con una sor­ti­ta nell’epoca del ber­lu­sco­ni­smo. Il cam­bia­men­to sta assu­men­do la for­ma di una pas­seg­gia­ta nel­la sto­ria. Il sovra­ni­smo fa infat­ti rima con pro­te­zio­ni­smo, in osse­quio allo slo­gan “pri­ma gli ita­lia­ni”, anche se si par­la di …

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Lavoratori dei call center: solo numeri (che non tornano)

Lavo­ra­re in un call cen­ter, oggi, signi­fi­ca non esser altro che un nume­ro. Il con­tri­bu­to indi­vi­dua­le in ter­mi­ni di com­pe­ten­ze, pro­fes­sio­na­li­tà, impe­gno non vie­ne mini­ma­men­te valu­ta­to. Eppu­re, que­sto lavo­ro negli anni si è evo­lu­to in modo tale da richie­de­re agli addet­ti skills sem­pre più vari: l’operatore deve ave­re com­pe­ten­ze rela­zio­na­li, padro­neg­gia­re mil­le con­te­nu­ti, esse­re veloce, …

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Il grande bluff dell’abolizione dei vitalizi

Un bluff, l’en­ne­si­mo. Una for­za­tu­ra pro­pa­gan­di­sti­ca pen­sa­ta per le con­di­vi­sio­ni social indi­gna­te in sti­le Movi­men­to 5 Stel­le degli esor­di. Quel­lo duro e puro anti­ca­sta. Il vice­pre­si­den­te del Con­si­glio, Lui­gi Di Maio, è tor­na­to a suo­na­re le fan­fa­re del­l’abo­li­zio­ne dei vita­li­zi. Un cor­to­cir­cui­to slo­ga­ni­sti­co, che però – per amo­re di cor­ret­tez­za – è dove­ro­so sma­sche­ra­re. Perché …

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