di maio

I coglioni si sono rotti

“Gli ita­lia­ni non sono coglio­ni” ha tuo­na­to il segre­ta­rio del PD qual­che gior­no fa. Dal suo pun­to di vista, inve­ce, biso­gne­reb­be augu­rar­si di sì. Si dovreb­be spe­ra­re che gli ita­lia­ni non abbia­no già capi­to che que­sto gover­no è nato per via di una con­giun­tu­ra irri­pe­ti­bi­le, per un feno­me­no qua­si para­nor­ma­le che ha visto casual­men­te coin­ci­de­re per una vol­ta gli inte­res­si per­so­na­li di Ren­zi con quel­li del Paese.

Il Conte bis alla prova delle migrazioni

«Taxi del mare», «com­pli­ci degli sca­fi­sti», «sosti­tu­zio­ne etni­ca», «non pos­sia­mo pren­der­li tut­ti», «aiu­tia­mo­li a casa loro, dav­ve­ro». Sono que­ste le paro­le che, negli ulti­mi anni e qual­sia­si fos­se il colo­re poli­ti­co del gover­no, han­no descrit­to le poli­ti­che migra­to­rie del nostro pae­se. Oggi la doman­da non può che esse­re: sen­ti­re­mo anco­ra le stes­se paro­le, dagli espo­nen­ti del gover­no che sta per nascere?

Lo Stato di Diritto e la Sea-Watch 3

Lo Sta­to di Dirit­to, alla pri­ma occa­sio­ne uti­le, bat­te il mini­stro ever­si­vo, non gli fa pro­prio toc­ca­re pal­la, costrin­gen­do­lo a spu­ta­re vele­no con­tro le isti­tu­zio­ni e i pote­ri del­lo Sta­to e a minac­cia­re impro­ba­bi­li e ille­git­ti­me espul­sio­ni (già di fat­to esclu­se dal­la stes­sa Pro­cu­ra) nel­la nuo­va for­ma isti­tu­zio­na­le del­la diret­ta Face­book. L’ordinanza del­la Giu­di­ce per …

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Autonomia, Brignone: Governo smonta Paese per sopravvivere a se stesso

“Il gover­no del ‘cam­bia­nien­te’ sta for­nen­do uno spet­ta­co­lo osce­no in ogni dire­zio­ne: pur di soprav­vi­ve­re a se stes­so va avan­ti con un barat­to costan­te di prov­ve­di­men­ti dan­no­si. Basta vede­re quan­to avve­nu­to con il fin­to dibat­ti­to sul­la legit­ti­ma dife­sa, che sarà appro­va­ta in cam­bio del­la rifor­ma costi­tu­zio­ne sul refe­ren­dum. Que­sto sta per acca­de­re anche sul­la rifor­ma per l’au­to­no­mia alle Regio­ni settentrionali: …

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Reddito di Cittadinanza, Maestri : Solo agli italiani? Altro inchino a Salvini

“Il red­di­to di cit­ta­di­nan­za, che in real­tà non si capi­sce come sia idea­to, par­te con il pie­de sba­glia­to. Il vice­pre­si­den­te del Con­si­glio Di Maio chie­de che sia desti­na­to solo gli ita­lia­ni, in vio­la­zio­ne del­la leg­ge. Il Testo Uni­co sul­l’Im­mi­gra­zio­ne garan­ti­sce infat­ti ai lavo­ra­to­ri stra­nie­ri, rego­lar­men­te sog­gior­nan­ti nel suo ter­ri­to­rio, pari­tà di trat­ta­men­to e pie­na ugua­glian­za di dirit­ti rispet­to ai …

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Manovra, Brignone: Di Maio contro condono? Allora lasci governo

“Final­men­te il mini­stro Di Maio tuo­na con­tro i con­do­ni, bol­lan­do­li come misu­ra a favo­re del­l’e­va­sio­ne. Ci fa dav­ve­ro pia­ce­re il suo rav­ve­di­men­to in mate­ria di fisco. Ma a que­sto pun­to è neces­sa­rio che alle paro­le fac­cia segui­re i fat­ti: ras­se­gni le dimis­sio­ni. Sì, per­ché la defi­ni­zio­ne di pace fisca­le è solo un modo mal­de­stro di camuf­fa­re un …

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Diritti e lavoro: le cooperative del precariato

Lavo­ra­re, tal­vol­ta anche di not­te, per una paga di 6 o 6,5 euro all’ora. Di sicu­ro infe­rio­re a qual­sia­si altro dipen­den­te assun­to. Sen­za un con­trat­to, sen­za ave­re la garan­zia di un fis­so men­si­le, sen­za ave­re la cer­tez­za di esse­re richia­ma­ti per lo stes­so mon­te ore il gior­no suc­ces­si­vo. Remu­ne­ra­ti “a cot­ti­mo” si sareb­be det­to fino …

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Reddito minimo, la ragione può prevalere

L’orientamento che sta pre­va­len­do nel gover­no è quel­lo di un poten­zia­men­to del REI incre­men­tan­do la dota­zio­ne fino a 5 miliar­di per 4 milio­ni di pove­ri con asse­gno medio indi­vi­dua­le di cir­ca 300 euro al mese: ben lun­gi dal con­cre­tiz­za­re le pro­mes­se elet­to­ra­li che inve­ce vale­va­no un asse­gno men­si­le net­to di 780 euro e a cui il Mini­stro Di Maio resta dispe­ra­ta­men­te aggrappato.

Di Maio senza idee sulla crisi di Bekaert

Nean­che in que­sto caso ci si è posti il pro­ble­ma di come gesti­re il licen­zia­men­to dei lavo­ra­to­ri, qua­li stru­men­ti di sup­por­to dare loro a dispo­si­zio­ne. Sono sta­ti così rapi­di a chie­de­re spie­ga­zio­ni in Euro­pa, il mini­stro e il suo staff, quan­to sono sta­ti inef­fi­ca­ci e pri­vi di idee al tavo­lo del­le trattative.