cannabis

Fabrizio Pellegrini è uscito dal carcere

E’ neces­sa­ria da subi­to una nor­ma­ti­va che chia­ri­sca con cer­tez­za che l’au­to­pro­du­zio­ne di can­na­bis per «uso per­so­na­le medi­co» non inte­gra ipo­te­si di rea­to, in atte­sa che l’I­ta­lia si doti di una leg­ge adatta.

#IostoconFabrizio: continua il digiuno a staffetta

Abbia­mo già rac­con­ta­to la sto­ria di Fabri­zio Pel­le­gri­ni, in car­ce­re per­ché ha volu­to col­ti­va­re la can­na­bis tera­peu­ti­ca che gli ser­vi­va per cura­re la sua malat­tia neu­ro­de­ge­ne­ra­ti­va e che non ave­va i sol­di per com­pra­re legal­men­te. E in car­ce­re la sua salu­te peg­gio­ra per­ché lì quel­la medi­ci­na gli è negata.

Civati interviene in Aula per la Cannabis Legale: basta ipocrisie

L’intervento di Giu­sep­pe Civa­ti alla Came­ra dei depu­ta­ti duran­te la discus­sio­ne sul­la lega­liz­za­zio­ne del­la can­na­bis. Uscia­mo dall’ipocrisia: i con­su­ma­to­ri di ‪can­na­bis‬ sono nume­ro­si, è un fat­to pur­trop­po quo­ti­dia­no che ad oggi vie­ne con­se­gna­to all’illegalità, alla cri­mi­na­liz­za­zio­ne e alla criminalità.

Cannabis, Civati: Dalla Lorenzin dichiarazioni senza senso. Proibizionismo grottesco

Noi voglia­mo rego­la­men­ta­re l’u­so del­la can­na­bis con una nuo­va stra­te­gia nei con­fron­ti del­l’a­bu­so di sostan­ze stu­pe­fa­cen­ti. Se alle dichia­ra­zio­ni sen­za alcun sen­so del­la Mini­stra Loren­zin si asso­cia­no gli attac­chi per­so­na­li di Lupi a Del­la Vedo­va emer­ge un atteg­gia­men­to illi­be­ra­le tipi­co di quel­la for­za poli­ti­ca e del Gover­no nel suo insieme.