2016

Consob, per gli investitori la trasparenza resta un miraggio

Dal suo arri­vo in Con­sob nel 2011, il neo-Pre­si­den­te Vegas ha comin­cia­to a con­qui­star­si con­sen­si fin­gen­do­si sme­mo­ra­to ed omet­ten­do di vigi­la­re (come inve­ce dovreb­be fare l’Authority) sul­la pre­sen­za degli sce­na­ri di pro­ba­bi­li­tà nel­le sche­de-pro­dot­to dei pro­dot­ti illi­qui­di, com­pre­se le obbli­ga­zio­ni subor­di­na­te di Ban­ca Mar­che, Ban­ca Etru­ria, Cari­Chie­ti e CariFerrara.

A Bolzano, con i Verdi e non con Verdini

A Vien­na così come a Bol­za­no, un’ar­gi­ne alle destre e al “par­ti­to del­le nazio­ne” è rap­pre­sen­ta­to dai Verdi/Grüne, fon­da­ti in Sud­ti­ro­lo da Ale­xan­der Lan­ger. Alle comu­na­li di dome­ni­ca, i Ver­di in coa­li­zio­ne con Rifon­da­zio­ne otten­go­no l’8% gra­zie alla bel­la can­di­da­tu­ra a sin­da­co di Nor­bert Lantschner.

Il superamento delle disuguaglianze che non consente eccezioni

Sia­mo da anni schie­ra­ti per i matri­mo­ni egua­li­ta­ri. Pen­sia­mo che non si pos­sa­no rico­no­sce­re dirit­ti a metà, sul­la base di pre­giu­di­zi che con­ti­nua­no a vive­re anche dopo l’ap­pro­va­zio­ne del­la leg­ge Cirin­nà, che fin dal pri­mo arti­co­lo chia­ri­sce che si trat­ta di unio­ni di serie B rispet­to a quel­le ete­ro­ses­sua­li. Una leg­ge che toglie l’ob­bli­go di fedel­tà per la stes­sa sba­glia­ta ragio­ne e che — cosa anco­ra più gra­ve — non inter­vie­ne sul rico­no­sci­men­to dei bam­bi­ni che in quel­le fami­glie vivono.

Privilegi (non diritti)

Abbia­mo cam­mi­na­to insie­me per anni con sul­le lab­bra il gri­do “i dirit­ti quan­do non sono di tut­ti si chia­ma­no pri­vi­le­gi”. L’ab­bia­mo gri­da­to ai Pri­de infi­ni­te vol­te rivol­gen­do­ci alle per­so­ne ete­ro­ses­sua­li e a tut­ti colo­ro che avrem­mo volu­to ave­re al fian­co. Sen­za se, sen­za ma, sen­za però.