legittima difesa
Di Andrea Maestri Quaderni
In un articolo particolarmente illuminato e profondo, Ezio Menzione su Il Dubbio di oggi coglie il comune denominatore violento e securitario del decreto sicurezza e immigrazione e del progetto di legge sulla legittima difesa
Di Giampaolo Coriani Quaderni
Il risultato è l’impunità assoluta, una combinazione folle e pericolosissima, anche perché segue un sostanziale allargamento delle maglie della normativa sull’uso delle armi, con un’applicazione molto permissiva della relativa direttiva europea.
Di Giampaolo Coriani Quaderni
Di Giampaolo Coriani Quaderni
Prepariamoci perché con il mese di settembre Salvini tornerà a picchiare duro sulla legittima difesa. Del resto anche tutta la sua retorica sui migranti, che chiama sempre clandestini, è funzionale alla difesa personale e all’uso delle armi, solo in chiave privatistica invece che pubblicistica.
Di Giampaolo Coriani Quaderni
Non dimentico che qualcuno ha chiesto il voto per contrastare proprio Salvini, dopo aver concimato (letteralmente) l’opinione pubblica mentre era al governo e poi degustando pop-corn per vederlo all’opera.
Con Possibile ci dedichiamo alla messa in sicurezza, quella sicurezza che passa dalla cura e dalle statistiche e che trova concretezza nelle mobilitazioni, nelle strade, nelle piazze e, allo stesso tempo, negli atti parlamentari. Questa è la politica di Possibile. Schieratevi con noi, dall'altra parte.
Di Redazione Possibile Quaderni
Ancor prima che commentare la deriva populista del legislatore, conviene sottolinearne la assoluta inadeguatezza e l’incapacità nel maneggiare il delicatissimo strumento penale e punitivo, con i risultati che più che preoccupare per gli effetti sul sistema espongono il Parlamento al pubblico ludibrio
Di Giampaolo Coriani Quaderni
Per l'ennesima volta la sicurezza viene declamata come un tema di sinistra ma viene sempre letta con gli occhi e i meccanismi cognitivi della destra.
In Commissione Giustizia alla Camera si rischia di realizzare i sogni dei novelli John Wayne, dalla Lega a Fratelli d'Italia. Ma l'iniziativa è del responsabile Giustizia del Partito Democratico, David Ermini, avvocato penalista.