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“Profondo nord”: nelle valli che accolgono i migranti (e gli danno lavoro)

Alcu­ni enti loca­li, gra­zie ad ammi­ni­stra­to­ri più sen­si­bi­li e lun­gi­mi­ran­ti, han­no fat­to mol­to negli scor­si anni. Alle vol­te per ragio­ni pura­men­te ammi­ni­stra­ti­ve («meglio uno Sprar che un Cas»), alle vol­te per ragio­ni uma­ni­ta­rie, alle vol­te per un mix del­le due com­po­nen­ti: non impor­ta, per­ché quel che impor­ta è gover­na­re i pro­ces­si, è assu­mer­si la respon­sa­bi­li­tà di farlo. 

Cas Pescantina (VR), Civati: massimo impegno delle forze dell’ordine

“Pos­si­bi­le denun­cia la gra­ve irru­zio­ne di due per­so­nag­gi fino­ra igno­ti, uno dei qua­li si sareb­be pre­sen­ta­to come poli­ziot­to, nel Cas di Pescan­ti­na (Vero­na), avve­nu­ta oggi intor­no alle 18. Effra­zio­ne, aggres­sio­ne, vio­la­zio­ne degli spa­zi degli ospi­ti del cen­tro. Chie­dia­mo il mas­si­mo impe­gno alle for­ze del­l’or­di­ne per­ché sia­no pre­sto indi­vi­dua­ti i col­pe­vo­li e con­se­gna­ti alla giu­sti­zia” lo dichiara …

Cas Pescan­ti­na (VR), Civa­ti: mas­si­mo impe­gno del­le for­ze dell’ordine Leg­gi altro »