cambiamento climatico

Chiamiamo le cose con il loro nome: non è maltempo

Un colo­re è entra­to pre­po­ten­te­men­te nell’opinione pub­bli­ca ita­lia­na, e non è né ros­so, né aran­cio­ne, né gial­lo: è il mar­ro­ne del fan­go che riem­pie le case in mol­tis­si­mi pae­si lun­go lo sti­va­le. Era­va­mo così pre­si con i colo­ri del­le Regio­ni che ci sia­mo dimen­ti­ca­ti che il “mar­ro­ne fan­go” ulti­ma­men­te è una costan­te per il nostro …

Chia­mia­mo le cose con il loro nome: non è mal­tem­po Leg­gi altro »

Il Pianeta ha la febbre. Iniziamo la cura dall’agricolura.

Le piog­ge si stan­no facen­do atten­de­re in gran par­te del Pae­se, in Sici­lia è sta­to il gen­na­io più sec­co mai regi­stra­to. A rischio la cam­pa­gna cerea­li­co­la e non solo, un inver­no par­ti­co­lar­men­te cal­do (qual­cu­no affer­ma che il 2020 ver­rà ricor­da­to come l’an­no sen­za inver­no) ha por­ta­to a fio­ri­tu­re anti­ci­pa­te e allo sta­to avan­za­to di gemmazione …

Il Pia­ne­ta ha la feb­bre. Ini­zia­mo la cura dall’agricolura. Leg­gi altro »

Il Pianeta ha la febbre. Iniziamo la cura dall’agricolura.

Le piog­ge si stan­no facen­do atten­de­re in gran par­te del Pae­se, in Sici­lia è sta­to il gen­na­io più sec­co mai regi­stra­to. A rischio la cam­pa­gna cerea­li­co­la e non solo, un inver­no par­ti­co­lar­men­te cal­do (qual­cu­no affer­ma che il 2020 ver­rà ricor­da­to come l’an­no sen­za inver­no) ha por­ta­to a fio­ri­tu­re anti­ci­pa­te e allo sta­to avan­za­to di gemmazione …

Il Pia­ne­ta ha la feb­bre. Ini­zia­mo la cura dall’agricolura. Leg­gi altro »

La COP25 di Madrid, una tremenda delusione

“Sia­mo in un momen­to cri­ti­co riguar­do i nostri sfor­zi col­let­ti­vi per limi­ta­re il peri­co­lo­so riscal­da­men­to glo­ba­le. Entro la fine del pros­si­mo decen­nio sare­mo su uno di due per­cor­si: uno è il per­cor­so del­la resa, su cui abbia­mo cam­mi­na­to dor­mien­ti oltre il pun­to di non ritor­no, met­ten­do a rischio la salu­te e la sicu­rez­za di tutti …

La COP25 di Madrid, una tre­men­da delu­sio­ne Leg­gi altro »

Venezia. Palazzo Ferro Fini. Interno. notte.

Vene­zia. Palaz­zo Fer­ro Fini. Inter­no. not­te. Sono cir­ca le 22. Si discu­te la leg­ge di sta­bi­li­tà rela­ti­va al bilan­cio 2020. L’opposizione pre­sen­ta una serie di emen­da­men­ti che chie­do­no finan­zia­men­ti per le fon­ti rin­no­va­bi­li, per le colon­ni­ne elet­tri­che, per la sosti­tu­zio­ne degli auto­bus a gaso­lio con altri più effi­cien­ti e meno inqui­nan­ti, per la rot­ta­ma­zio­ne del­le stufe, …

Vene­zia. Palaz­zo Fer­ro Fini. Inter­no. not­te. Leg­gi altro »

Una cosa la potete fare: fate contare le vostre donazioni

Tra­du­cia­mo e con­di­vi­dia­mo con voi que­sto arti­co­lo di Susan Shain pub­bli­ca­to qual­che gior­no fa sul blog del New York Times Anda­te a fare la spe­sa con le vostre bor­se di tela. Anda­te al lavo­ro a pie­di. Ave­te dato un taglio agli ham­bur­ger (e anche ai for­mag­gi). Ma vole­te fare di più per lot­ta­re con­tro il cambiamento …

Una cosa la pote­te fare: fate con­ta­re le vostre dona­zio­ni Leg­gi altro »

L’Amazzonia va a fuoco, non sentite puzza di bruciato?

Il mon­do, o per lo meno quel pez­zet­to di esso che noi abbia­mo l’egocentrismo di chia­ma­re così, ha rivol­to milio­ni di occhi atto­ni­ti e dispe­ra­ti ver­so Pari­gi, duran­te il tra­gi­co rogo di Notre-Dame del 15 apri­le scor­so. I mag­gio­ri net­work tele­vi­si­vi del mon­do han­no rac­con­ta­to in diret­ta l’incendio, lo han­no com­men­ta­to nei minu­ti e nei …

L’Amazzonia va a fuo­co, non sen­ti­te puz­za di bru­cia­to? Leg­gi altro »

Il governo del cambiamento climatico

Che sia gover­no tec­ni­co o tat­ti­co, poli­ti­co o anti­po­li­ti­co, bal­nea­re o mon­ta­no, di sco­po o di mez­zo, di lun­ga dura­ta o di cor­to respi­ro, di rif­fa o di raf­fa, noi abbia­mo pron­ta una car­tel­li­na ver­de, nel­la qua­le met­tia­mo le nostre pro­po­ste che trat­ta­no i temi dei qua­li biso­gna smet­te­re di non par­la­re e che il …

Il gover­no del cam­bia­men­to cli­ma­ti­co Leg­gi altro »

La Marmolada e la ricerca del tempo perduto

È un bol­let­ti­no quo­ti­dia­no, quel­lo dei disa­stri e degli scon­vol­gi­men­ti che por­ta con se l’emer­gen­za cli­ma­ti­ca. La Groen­lan­dia che fon­de a rit­mi for­za­ti, la Sibe­ria let­te­ral­men­te in fiam­me, il ghiac­cia­io del Mat­te­rhorn che si fa fiu­me impe­tuo­so e rischia, nel lascia­re per sem­pre le mon­ta­gne che lo han­no ospi­ta­to per mil­len­ni, di por­tar­si via anche …

La Mar­mo­la­da e la ricer­ca del tem­po per­du­to Leg­gi altro »

Diamo all’Italia la possibilità dell’onda verde. Il momento è ora

C’è una sola vera que­stio­ne e un solo vero moti­vo per impe­gnar­si e un solo vero moti­vo per anda­re a vota­re: pre­ten­de­re il con­tra­sto, imme­dia­to e glo­ba­le, muo­ven­do dall’Europa, ai cam­bia­men­ti cli­ma­ti­ci per tra­sfor­mar­li nel­la più gran­de oppor­tu­ni­tà di ripre­sa eco­no­mi­ca e ridu­zio­ne del­le dise­gua­glian­ze. Una sfi­da che non può esse­re bana­liz­za­ta da nes­su­no. A …

Dia­mo all’Italia la pos­si­bi­li­tà dell’onda ver­de. Il momen­to è ora Leg­gi altro »