Quaderni

Quando i voti non (si) contano

Men­tre il voto dei tre­di­ci milio­ni che han­no vota­to “Sì” a que­sto refe­ren­dum non con­te­rà nul­la, quel­lo di die­ci milio­ni di elet­to­ri, espres­so nel 2013 a favo­re del­la coa­li­zio­ne di cen­tro­si­ni­stra, ha deter­mi­na­to l’attribuzione del pre­mio di mag­gio­ran­za. Basti pen­sa­re che il cele­bre 40% dei voti otte­nu­to alle ele­zio­ni euro­pee dal Pd cor­ri­spon­de a undi­ci milio­ni di voti.

Un’oscena propaganda per l’astensione

Quel­la che acco­sta il voto refe­ren­da­rio alla mor­te di Giu­lio Rege­ni. Spin­ger­si fino a que­sto pun­to sem­bra­va impos­si­bi­le, e inve­ce: https://twitter.com/GiampaoloGalli/status/720742532473364480 Pron­ta e sen­za ten­ten­na­men­ti la rispo­sta di Giu­sep­pe Civa­ti a que­sta ver­go­gno­sa pro­vo­ca­zio­ne: Solo un’o­sce­na pro­pa­gan­da può asso­cia­re il nome di Giu­lio Rege­ni all’a­sten­sio­ne al refe­ren­dum. Chie­dia­mo rispet­to per lui e la sua famiglia. …

Un’oscena pro­pa­gan­da per l’astensione Leg­gi altro »

Per costruire ponti sicuri e non muri che escludono

Avre­mo un altro muro all’in­ter­no del­l’U­nio­ne Euro­pea. Un muro che farà con­ten­to Mat­teo Sal­vi­ni, che non capi­sce che Ita­lia e Gre­cia sono col­lo­ca­te dal­la par­te sba­glia­ta del muro, quel­la dove sono scop­pia­te o scop­pie­ran­no cri­si umanitarie.

NOi per la Costituzione

Oggi par­to­no le ini­zia­ti­ve di Pos­si­bi­le “NOi per la Costi­tu­zio­ne”. Uno spa­zio che Pos­si­bi­le met­te a dispo­si­zio­ne dei cit­ta­di­ni che voglia­no infor­mar­si sul­la revi­sio­ne costi­tu­zio­na­le appro­va­ta dal Par­la­men­to il 12 apri­le 2016 e su cui tut­ti sare­mo chia­ma­ti a pro­nun­ciar­ci nel refe­ren­dum del pros­si­mo autunno.

Quel che succede a Idomeni è spaventoso

Quel che suc­ce­de a Ido­me­ni è spa­ven­to­so, ed è moti­vo di ver­go­gna per ogni euro­peo. Da quan­do, a feb­bra­io, alcu­ni Sta­ti euro­pei han­no deci­so di “chiu­de­re la rot­ta bal­ca­ni­ca”, issan­do muri e rein­tro­du­cen­do seve­ri con­trol­li alle fron­tie­re, a Ido­me­ni si sono river­sa­te ed accu­mu­la­te le spe­ran­ze di oltre 11’000 per­so­ne — tra cui mol­tis­si­mi bam­bi­ni e don­ne — in fuga da guer­re e dispe­ra­zio­ne ver­so il Nord Europa.

Referendum e nuove trivellazioni: sicuri di sapere tutto?

Se è vero che non si pos­so­no chie­de­re nuo­ve con­ces­sio­ni, resta comun­que la pos­si­bi­li­tà per le azien­de tito­la­ri del­la con­ces­sio­ne di apri­re tut­ti gli impian­ti pre­vi­sti dal pia­no di svi­lup­po di gia­ci­men­to e sue modi­fi­ca­zio­ni (l’interpretazione tro­va con­fer­ma nel pare­re del Con­si­glio di sta­to al Gover­no nel 2011).