Elly Schlein
Sono due le cose che colpiscono di più: l’assenza di una dialettica dura tra maggioranza e opposizione sul tema, come se tutto sommato non ci fosse un gran dibattito politico sugli scandali, e che a sentire i ministri, alcuni parlamentari, e gli addetti del settore finanziario, non è stato nessuno.
La Commissione europea continua a inseguire l’ossessione securitaria dei Governi europei, incapaci di mettere in campo soluzioni comuni e sostenibili per tutti, incapaci financo di rispettare gli impegni sui 160mila ricollocamenti che essi stessi hanno preso, ma capacissimi di prendersela coi più deboli, e coi bambini. E’ arrivata in ritardo di qualche ora, ieri pomeriggio, la Comunicazione con annessa Raccomandazione della Commissione Europea sul nuovo piano d’azione per migliorare l’efficacia dei rimpatri, attuando appieno il potenziale della direttiva 115/2008 sui rimpatri.
Ci siamo sentiti dire troppo a lungo che “le risorse non ci sono”, e giù con tagli all’osso a welfare e servizi ai cittadini, mentre non si dice dove sono ed è sempre mancata la volontà politica di andarle a recuperare. Si stima che in UE ogni anno si perdano fino a 1000 MLD di euro di evasione ed elusione fiscale: ci si potevano pagare ben 3 piani Juncker. Anche di questo chiederemo conto al Presidente della Commissione europea.