Rocco Olita

Classe 1977, emigrante lucano con laurea in filosofia e diploma di perfezionamento in processi comunicativi e interazioni sociali al seguito, iscritto all'ordine dei giornalisti e fortunatamente impiegato, ancorché precario. Vive e lavora a Cuneo dal 2009.

Mezzo Paese

La metà. O poco più, se sie­te ingua­ri­bil­men­te otti­mi­sti. Il Pil pro capi­te al Sud è appe­na il 53,7% di quel­lo del Nord Ita­lia, arri­van­do così a segna­re il diva­rio più sostan­zio­so mai regi­stra­to dall’inizio del nuo­vo mil­len­nio. La metà, o poco più, appun­to. Que­sto si leg­ge nel­le anti­ci­pa­zio­ni del rap­por­to annua­le del­la Svi­mez, presentato …

Mez­zo Pae­se Leg­gi altro »

Il nuovo articolo 67, ovvero della fine della rappresentanza

La sta­gio­ne isti­tu­zio­na­le che stia­mo viven­do da anni, e di cui ades­so si deli­nea­no meglio i con­tor­ni, è carat­te­riz­za­ta da una for­te muta­zio­ne mate­ria­le del­la for­ma di gover­no del­la nostra Repub­bli­ca. Que­sta è sem­pre meno “par­la­men­ta­re” e sem­pre più “gover­ni­sti­ca”, in cui chi detie­ne il pote­re ese­cu­ti­vo ha il domi­nio asso­lu­to del­la sce­na poli­ti­ca, mentre …

Il nuo­vo arti­co­lo 67, ovve­ro del­la fine del­la rap­pre­sen­tan­za Leg­gi altro »

La buona scusa

“Ma per trat­tar del ben ch’i’ vi trovai,/ dirò de l’altre cose ch’i’ v’ho scor­te”. Così Dan­te all’inizio del­la sua Come­dìa. Io, ovvia­men­te non ho l’ambizione d’essere lui, e quin­di farò il con­tra­rio, così che non mi si pos­sa accu­sa­re di pre­giu­di­zio nega­ti­vo, dicen­do pri­ma il bene e poi le altre cose. Nel dise­gno di …

La buo­na scu­sa Leg­gi altro »

Acquaiò, l’acqua è fresca? (Meglio l’oro nero o bianco?)

C’è un det­to anti­co, dif­fu­so nell’area par­te­no­pea e in altre par­ti del Sud e por­ta­to in musi­ca da James Sene­se, che pun­ta a met­te­re in risal­to come sia inu­ti­le chie­de­re al ven­di­to­re pare­ri sul­la qua­li­tà del­la sua mer­ce: “acquaiò, l’acqua è fre­sca?”. Doman­da alla qua­le, quel ven­di­to­re, sicu­ro, rispon­de­rà “man­co ’a neve”, let­te­ral­men­te “nem­me­no la …

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L’emergenza abitativa e i fuochi delle periferie

L’inclusione socia­le è quel­la cosa che la poli­ti­ca per­se­gue per evi­ta­re feno­me­ni come quel­li che si stan­no viven­do nel­le peri­fe­rie, da Mila­no a Roma. Sem­bra una cosa bana­le, ovvia, ma non lo è. Non lo è per­ché, negli ulti­mi anni, la poli­ti­ca ha spes­so cer­ca­to di sta­re alla lar­ga da temi come que­sto. E infatti, …

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Questione meridionale, questione irrisolta

Si nasce, sem­pre meno, si cre­sce, come si può, si stu­dia, spes­so lon­ta­no, e si emi­gra. L’andar via è una tap­pa del­la vita, una come tan­te, sen­za tra­ge­die, e sen­za nostal­gie, ché son cose da ric­chi, di chi ha qual­co­sa da rim­pian­ge­re, no? Inve­ce, noi ter­ro­ni non abbia­mo amo­re per la ter­ra in cui sia­mo nati, …

Que­stio­ne meri­dio­na­le, que­stio­ne irri­sol­ta Leg­gi altro »

Una scuola è buona se non è esclusiva

Una sli­de, qual­che tweet e una con­sul­ta­zio­ne on line non fan­no una rifor­ma del­la scuo­la, e non le dan­no qua­li­tà. Così come non basta­no buo­ni annun­ci per far­la buo­na, ser­vo­no pure buo­ne pra­ti­che e segna­li con­se­guen­ti. Cos’è, in fon­do in fon­do, il dirit­to all’istruzione? La tra­du­zio­ne in ter­mi­ni didat­ti­ci del prin­ci­pio secon­do cui nes­su­no deve …

Una scuo­la è buo­na se non è esclu­si­va Leg­gi altro »

Spingitori di Primarie: Senigallia

Una vol­ta, ti dice un signo­re duran­te una con­ven­zio­ne di cir­co­lo, poche set­ti­ma­ne fa, il par­ti­to anda­va di casa in casa, suo­na­va i cam­pa­nel­li, ti dava il volan­ti­no. Una vol­ta, il par­ti­to lo cono­sce­vi di per­so­na, sape­vi che vol­to ave­va. Il par­ti­to ti strin­ge­va la mano, ti chia­ma­va per nome, cono­sce­va i tuoi pro­ble­mi. Sapeva …

Spin­gi­to­ri di Pri­ma­rie: Seni­gal­lia Leg­gi altro »

Questione maschile e crisi del welfare

Quan­do John Mal­ko­vich — in Esse­re John Mal­ko­vich, film del 1999 — entra nel­la pro­pria testa attra­ver­so il tun­nel segre­to, può vede­re un mon­do in cui tut­ti — uomi­ni e don­ne — por­ta­no la sua fac­cia e san­no dire sol­tan­to la paro­la ‘Mal­ko­vich’. Para­dos­sal­men­te, quel mon­do sur­rea­le e distor­to, un mon­do di un solo uomo, …

Que­stio­ne maschi­le e cri­si del wel­fa­re Leg­gi altro »

Time out Apparato

Il tem­po è fini­to. Quel tem­po in cui si pote­va­no con­di­zio­na­re i con­gres­si del Par­ti­to Demo­cra­ti­co, stam­pa­re tes­se­re a ripe­ti­zio­ne inte­stan­do­le all’elenco del tele­fo­no, chia­ma­re a soc­cor­so i riser­vi­sti dell’Illinois e quel­li del Ken­tuc­ky e met­ter­li in fila ai gaze­bo, come bra­vi e silen­zio­si sol­da­ti­ni. Quel tem­po, caro Appa­ra­to, è fini­to. L’hai spre­ca­to a tuo …

Time out Appa­ra­to Leg­gi altro »