Rocco Olita

Classe 1977, emigrante lucano con laurea in filosofia e diploma di perfezionamento in processi comunicativi e interazioni sociali al seguito, iscritto all'ordine dei giornalisti e fortunatamente impiegato, ancorché precario. Vive e lavora a Cuneo dal 2009.

I diritti, via maestra alla pacificazione sociale

È di insi­cu­rez­za e pau­ra che si nutre il pae­se anche quan­do par­la di amo­re omo­ses­sua­le. Una pau­ra che rivol­ge con­tro sé stes­so, che scam­bia un sen­ti­men­to in pato­lo­gia e la real­tà fat­tua­le per una ano­ma­lia da estir­pa­re. Per mol­to tem­po il Par­ti­to Demo­cra­ti­co ha bal­bet­ta­to in ter­mi­ni di dirit­ti LGTB e, dinan­zi alla defor­ma­zio­ne del­l’o­pi­nio­ne …

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La possibilità di un Partito

I par­ti­ti sono tut­ti mor­ti, dice il Comi­co. La risa­ta, ama­ra, resta stroz­za­ta in gola. Per­ché la cri­si del­la socie­tà indu­stria­le e il tra­mon­to del for­di­smo por­ta­no con sé anche la fine del model­lo di par­ti­to tra­di­zio­na­le, orga­niz­za­to su base gerar­chi­ca e sul­la divi­sio­ne net­ta del­le fun­zio­ni. Più che can­tar­ne la dipar­ti­ta, occor­re ripen­sa­re il …

La pos­si­bi­li­tà di un Par­ti­to Leg­gi altro »