referendum costituzionale

Una legge che ci copierà mezza Europa

Tut­to il gover­no ha dife­so stre­nua­men­te l’I­ta­li­cum, sal­vo ora ria­pri­re il dibat­ti­to. Per­ché? Per­ché fa mol­to como­do: «par­lia­mo di Ita­li­cum — sem­bra­no dire -, al refe­ren­dum costi­tu­zio­na­le ci pen­se­re­mo poi».

La sfida di Possibile spiegata bene

E’ sta­to un anno vis­su­to peri­co­lo­sa­men­te, il nostro. In cui abbia­mo comin­cia­to a scri­ve­re que­sta sto­ria, una boz­za dopo l’altra, tra mil­le dif­fi­col­tà. Ma sia­mo anco­ra qui per rac­con­tar­la, e non in mol­ti ci avreb­be­ro scom­mes­so. E’ ora di far­la sen­ti­re a tutti.

Referendum, Civati: “Grazie a Mattarella per aver ricordato cosa vuol dire rispetto delle istituzioni e dei cittadini”

Gra­zie al Pre­si­den­te del­la Repub­bli­ca Ser­gio Mat­ta­rel­la per aver inter­rot­to l’as­sor­dan­te silen­zio isti­tu­zio­na­le e del Gover­no sul­le dichia­ra­zio­ni rila­scia­te ieri dal­l’am­ba­scia­to­re ame­ri­ca­no cir­ca la neces­si­tà di vota­re si al refe­ren­dum costituzionale.