iovotono

Il prontuario per rispondere a tutte le bufale referendarie

Una per una, tut­te le rispo­ste alle bufa­le refe­ren­da­rie che sem­pre più cir­co­la­no in que­ste ulti­me ore di cam­pa­gna. Da uti­liz­za­re con gli ami­ci all’a­pe­ri­ti­vo, ai ban­chet­ti, alle ulti­me ini­zia­ti­ve che ci sepa­ra­no dal voto più atte­so di que­sta sta­gio­ne poli­ti­ca, e per il qua­le è neces­sa­rio rima­ne­re mobi­li­ta­ti fino all’ul­ti­mo secon­do utile.

Perché non si fa così

Qual­che sera fa, dopo cena, un tam tam ha per­cor­so i pro­fi­li face­book di mol­ti miei “ami­ci”. In tan­ti si era­no ritro­va­ti, a loro insa­pu­ta, “segua­ci” (o “fans” come si dice in ger­go) di una pagi­na deno­mi­na­ta “Per­ché SI”, che soste­ne­va pale­se­men­te le ragio­ni del Si al refe­ren­dum costi­tu­zio­na­le. Ora, se non sie­te par­ti­co­lar­men­te esperti …

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Ma la credibilità è un fatto

La con­trap­po­si­zio­ne tra rifor­mi­sti e con­ser­va­to­ri nel pros­si­mo refe­ren­dum sul­la rifor­ma costi­tu­zio­na­le Ren­zi — Boschi è un fal­so: qui c’è uno schie­ra­men­to inna­mo­ra­to del fetic­cio del cam­bia­men­to per il cam­bia­men­to da una par­te e chi inve­ce cre­de che sia meglio il nien­te (ora, così) piut­to­sto che un “peg­gio di niente”.

#IoVotoNO: le infografiche

Come fun­zio­ne­ran­no dav­ve­ro le cose con il nuo­vo Sena­to, qua­lo­ra doves­se vin­ce­re il “sì”? Come sarà com­po­sto? Chi sce­glie­rà i nuo­vi sena­to­ri? La rifor­ma por­te­rà dav­ve­ro a una sem­pli­fi­ca­zio­ne dei pro­ce­di­men­ti legi­sla­ti­vi? Quan­to risparmieremo?

Quanto ci costa il Senato che rimane?

Se vin­ces­se il sì, si rispar­mie­reb­be­ro 50 milio­ni, col risul­ta­to che paghe­re­mo 3,7 milio­ni per ogni sena­to­re, con­tro 1,3 milio­ni attua­li. Ha sen­so? È dav­ve­ro una ridu­zio­ne sen­sa­ta o diven­ta, depri­va­ta com’è del­la rap­pre­sen­tan­za e sem­bra di capi­re del­l’ef­fi­ca­cia, piut­to­sto una spe­sa inutile?

Il partito del “nì”

I pro­fes­sio­ni­sti del non pren­de­re posi­zio­ne cion­do­la­no aspet­tan­do di vede­re la pie­ga che pren­de­rà il Pae­se: lucra­no sul tem­po e sul­le ener­gie (degli altri) spac­cian­do l’esitazione per sag­gez­za. Inter­ven­go­no ampol­lo­si riu­scen­do a non dire nul­la men­tre si scrol­la­no la respon­sa­bi­li­tà di sta­re in campo.