Quaderni

Maturità: tutte le incertezze ai tempi del Coronavirus

L’e­spe­rien­za del­l’E­sa­me di Sta­to, che è sem­pre sta­ta tra­man­da­ta per gene­ra­zio­ni, si bloc­ca nel 2020, e noi sare­mo per sem­pre ricor­da­ti come “i matu­ran­di ai tem­pi covid-19”. Ci sono da por­re alcu­ne doman­de alla Mini­stra Azzo­li­na per­chè per noi matu­ran­di e per i docen­ti, que­sti sono tem­pi difficili. 

La Legge 3 “Salva suicidi” alla prova del Decreto Liquidità

Il Decre­to Liqui­di­tà, recen­te­men­te vara­to dal gover­no, pre­ve­de la pos­si­bi­li­tà di otte­ne­re la sospen­sio­ne del­le rate del mutuo pri­ma casa per tut­ti e, per le impre­se, di rin­via­re i paga­men­ti fisca­li, ma nul­la dice riguar­do la sospen­sio­ne dei pia­ni omo­lo­ga­ti nell’ambito del­la com­po­si­zio­ne del­la cri­si da sovrain­de­bi­ta­men­to, cioè di quei pia­ni ratea­li che i debi­to­ri devo­no rispet­ta­re per un buon esi­to del­la loro procedura.

Se è lavoro, va pagato

“Chi pren­de il red­di­to di cit­ta­di­nan­za può comin­cia­re ad anda­re a lavo­ra­re” nei cam­pi per rac­co­glie­re la frut­ta e la ver­du­ra, visto che gli agri­col­to­ri stan­no facen­do fati­ca a tro­va­re lavo­ra­to­ri per la sta­gio­ne del­la rac­col­ta. “Così resti­tui­sce un po’ quel­lo che pren­de”. (Ste­fa­no Bonac­ci­ni, fon­te TPI). Col­pi­sce la dichia­ra­zio­ne di Ste­fa­no Bonac­ci­ni, da poco riconfermato …

Se è lavo­ro, va paga­to Leg­gi altro »

Riapertura del Paese: la scuola deve essere al centro

For­se è il momen­to di dire che non si può pen­sa­re alla scuo­la come un mon­do a sé, la scuo­la riguar­da tut­to, dal­la con­ci­lia­zio­ne dei tem­pi di lavo­ro del­le fami­glie alla mobi­li­tà, dai cam­bia­men­ti socia­li a quel­li infra­strut­tu­ra­li, pas­san­do per l’ampliamento del­le dise­gua­glian­ze che si sta veri­fi­can­do con l’emergenza Coronavirus.

Logistica e spedizioni: le tutele che ancora mancano

Già in una situa­zio­ne con­trat­tua­le deci­sa­men­te par­ti­co­la­re, fat­ta di con­trat­ti in appal­to e/o subap­pal­to, nel cor­so del­le ulti­me set­ti­ma­ne sono arri­va­te segna­la­zio­ni che riguar­da­no Car­go City dell’Aeroporto di Mila­no Mal­pen­sa ed è tor­na­to a far par­la­re di sé il cen­tro distri­bu­zio­ne Ama­zon di Tor­raz­za Pie­mon­te. In entram­bi i casi vie­ne siste­ma­ti­ca­men­te denun­cia­ta la man­can­za di dispo­si­ti­vi di sicu­rez­za per i lavoratori.