Redazione Possibile

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Mps: violata la libertà d’informazione e il diritto dei giornalisti a non rivelare le fonti

Abbia­mo deci­so di pre­pa­ra­re un’inter­ro­ga­zio­ne urgen­te al Mini­stro del­la Giu­sti­zia su quan­to sta acca­den­do nel­la pro­cu­ra di Sie­na nel cor­so del pro­ces­so per la pre­sun­ta divul­ga­zio­ne di mate­ria­le su Mon­te dei Paschi di Sie­na. Duran­te la ter­za udien­za del pro­ces­so a cari­co del­la vedo­va di David Ros­si Anto­nel­la Tognaz­zi e del gior­na­li­sta del Fat­to Quo­ti­dia­no Davide …

Mps: vio­la­ta la liber­tà d’informazione e il dirit­to dei gior­na­li­sti a non rive­la­re le fon­ti Leg­gi altro »

Ora che abbiamo imparato a camminare, ci è venuta voglia di correre.

Mil­le par­te­ci­pan­ti, che per tre gior­ni si sono tro­va­ti a Roma in qua­si ses­san­ta ore di discus­sio­ne su oltre due­cen­to con­tri­bu­ti, per par­la­re di #cose­di­fu­tu­ro, di idee, pro­po­ste e pro­get­ti per un pro­gram­ma di gover­no per un’Ita­lia Pos­si­bi­le: dall’eco­no­mia alle migra­zio­ni, dal­la par­te­ci­pa­zio­ne all’ambien­te, dall’ener­gia alla cul­tu­ra, dal­la sani­tà ai dirit­ti, dal­la giu­sti­zia alla scuola, …

Ora che abbia­mo impa­ra­to a cam­mi­na­re, ci è venu­ta voglia di cor­re­re. Leg­gi altro »

Legge 194: non servono soluzioni di emergenza ma un quadro legislativo chiaro

Esat­ta­men­te un anno fa Pos­si­bi­le ha depo­si­ta­to alla Came­ra, nel disin­te­res­se gene­ra­le, una pro­po­sta di leg­ge per la cor­ret­ta appli­ca­zio­ne del­la leg­ge 194 e per far fron­te all’obiezione di coscien­za che ormai sfio­ra per­cen­tua­li medie del 70% tra per­so­na­le medi­co e para­me­di­co in tut­ta Ita­lia. Per­ché pur­trop­po, mal­gra­do ini­zia­ti­ve meri­to­rie come quel­la del­la Regio­ne Lazio, il pro­ble­ma è poli­ti­co e va arti­co­la­to cor­ret­ta­men­te per legge.

Possibile offre tutela legale alle vittime di Follonica

Rispet­to a quan­to acca­du­to a Fol­lo­ni­ca e soprat­tut­to rispet­to alle stru­men­ta­liz­za­zio­ni poli­ti­che del leghi­sta Mat­teo Sal­vi­ni, ci dichia­ria­mo dispo­ni­bi­li fin d’ora a for­ni­re assi­sten­za lega­le gra­tui­ta alle vit­ti­me di vio­len­za e seque­stro nei con­fron­ti degli auto­ri di que­sto odio­so reato.

Terremoto: una scuola solidale per Ancarano

Pro­ce­de l’i­ni­zia­ti­va “Scuo­la Soli­da­le Pos­si­bi­le per Anca­ra­no”: per aiu­ta­re in modo fat­ti­vo i luo­ghi del Cen­tro Ita­lia recen­te­men­te col­pi­ti dal ter­re­mo­to, il nostro comi­ta­to Scuo­la Pos­si­bi­le di Geno­va, con l’a­iu­to del comi­ta­to Pos­si­bi­le 5.0 — Geno­va, agli ini­zi di feb­bra­io si è mes­so in diret­to con­tat­to con gli ope­ra­to­ri di Anca­ra­no (comu­ne di Nor­cia) tra­mi­te Sere­na D’An­drea e, insie­me con loro, ha deci­so di rac­co­glie­re fon­di per acqui­sta­re alcu­ni per­so­nal com­pu­ter e una stam­pan­te mul­ti­fun­zio­ne e crea­re un cen­tro infor­ma­ti­co con le neces­sa­rie cabla­tu­re all’in­ter­no del nuo­vo ples­so abi­ta­ti­vo che ospi­te­rà l’in­te­ra popo­la­zio­ne del­la pic­co­la frazione.

Il programma completo della Costituente delle idee

Si apri­ran­no alle 16 di vener­dì 24 feb­bra­io, pres­so lo spa­zio “Roma Even­ti”, i lavo­ri del­la “Costi­tuen­te del­le idee” indet­ta da Pos­si­bi­le. Una mara­to­na di tre gior­ni che ospi­te­rà sul pal­co oltre 120 inter­ven­ti intor­no ai temi cen­tra­li del­la demo­cra­zia, del lavo­ro, dell’immigrazione, dell’ambiente e del­la lai­ci­tà del­lo sta­to. Tra gli ospi­ti, Visco, Pasqui­no, Boc­cia, Mar­con, Zac­ca­ria, Impo­si­ma­to e mol­ti altri.

Dalla parte dell’umanità (e contro il “pacchetto Minniti”)

Otto pun­ti con i qua­li con­tra­ste­re­mo in tut­ti i luo­ghi, isti­tu­zio­na­li e non, la disu­ma­ni­tà e l’i­nef­fi­ca­cia del «pac­chet­to Min­ni­ti». Par­te­ci­pa alla nostra cam­pa­gna: fir­ma l’ap­pel­lo, resta infor­ma­to, par­te­ci­pa alla mobi­li­ta­zio­ne, segna­la­ci gra­vi vio­la­zio­ni dei dirit­ti, buo­ne e cat­ti­vis­si­me pra­ti­che di acco­glien­za. Schie­ra­ti con noi dal­la par­te dell’umanità.

Quella comunità chiamata “scuola” (che non ha nulla a che fare con la “Buona scuola”)

“I capa­ci e i meri­te­vo­li, anche se pri­vi di mez­zi, han­no dirit­to di rag­giun­ge­re i gra­di più alti degli stu­di”, reci­ta l’art. 34. For­se è que­sto il ruo­lo del­la scuo­la: pari­fi­ca­re i pun­ti di par­ten­za, abbat­te­re le disu­gua­glian­ze. Ed è per que­sto che non pos­sia­mo per­met­ter­ci di per­der­ne nep­pu­re uno, di que­sti bam­bi­ni, di que­sti ragaz­zi. Per­ché il pun­to di par­ten­za del­la socie­tà di quel “doma­ni” che ormai tan­ti gio­va­ni fati­ca­no a vede­re, è quel­la comu­ni­tà inclu­si­va che non lascia nes­su­no indie­tro, che non abban­do­na ma recupera.

Il programma (in breve) della Costituente delle idee

Non sen­ti­re­te comi­zi, non sen­ti­re­te paro­le urla­te, non sen­ti­re­te appel­li all’u­ni­tà e minac­ce di scis­sio­ne. Ma ana­li­si, stu­di, dati, pro­po­ste, espe­rien­ze, con l’o­biet­ti­vo di costrui­re un pro­gram­ma di gover­no nel segno del­l’u­gua­glian­za, e che cia­scu­no di noi si impe­gna a rap­pre­sen­ta­re e attuare.