riforma costituzionale

Il PolitiCamp 2016 raddoppia: Tour RiCostituente a Reggio Emilia il 15 e 16 luglio, a Salerno il 16 e 17 settembre

Per la sua set­ti­ma edi­zio­ne il nostro Poli­ti­Camp — che come cam­peg­gio, appun­to, era nato nel 2010 — rad­dop­pia gli appun­ta­men­ti e invi­ta iscrit­ti, sim­pa­tiz­zan­ti e tut­ti gli inte­res­sa­ti ai temi del­la demo­cra­zia e del­la par­te­ci­pa­zio­ne a Reg­gio Emi­lia il 15 e 16 luglio e a Saler­no il 16 e 17 settembre.

Una cosa sbagliatissima ma almeno sincera

Gian­ni Cuper­lo dice che il refe­ren­dum non è solo un ple­bi­sci­to su Ren­zi ma è addi­rit­tu­ra il con­gres­so del Pd. Che dopo nel Pd se vin­co­no i sì ci sarà solo Ren­zi. Una posi­zio­ne tal­men­te sba­glia­ta che — nel tem­po para­dos­sa­le e deva­sta­to in cui vivia­mo — è cor­ret­ta nell’analisi.

Il nostro impegno per il no alla riforma costituzionale, e non solo

Pos­si­bi­le si tra­sfor­ma imme­dia­ta­men­te in un comi­ta­to per il no alla rifor­ma costi­tu­zio­na­le. Un no che par­li del “noi”: per dare più rap­pre­sen­tan­za, una demo­cra­zia che fun­zio­ni meglio, per resti­tui­re una ‘misu­ra’ al pote­re, per raf­for­za­re gli stru­men­ti di par­te­ci­pa­zio­ne, di garan­zia e di controllo.