progressività

Progressività e patrimoniale: per il fisco della Next Generation

In sor­di­na, lo scor­so 11 gen­na­io, il capo del Ser­vi­zio Assi­sten­za e con­su­len­za fisca­le del­la Ban­ca d’I­ta­lia, Gia­co­mo Ricot­ti, audi­to pres­so le Com­mis­sio­ni riu­ni­te VI del­la Came­ra dei Depu­ta­ti (Finan­ze) e 6a del Sena­to del­la Repub­bli­ca (Finan­ze e Teso­ro), ha pre­sen­ta­to una memo­ria sul­lo sta­to del fisco in Ita­lia e sul­le cri­ti­ci­tà del­l’im­po­sta sul red­di­to del­le per­so­ne fisiche.

A distan­za di alcu­ni gior­ni abbia­mo potu­to leg­ge­re il docu­men­to e ci sia­mo accor­ti che è sor­pren­den­te­men­te in linea con la poli­ti­ca fisca­le che da tem­po sosteniamo.

La ricchezza in mano a pochi, questo è il problema

La disu­gua­glian­za nel mon­do è cre­scen­te. La ric­chez­za è sem­pre più in mano ai pochi. «Qual­co­sa non fun­zio­na nel­la nostra eco­no­mia», è così che si apre il Rap­por­to Oxfam del 2018 “Bene pub­bli­co o ric­chez­za pri­va­ta?”. È più di un sospet­to. È una vera e pro­pria cri­si dei siste­mi fisca­li che non rie­sco­no più ad …

La ric­chez­za in mano a pochi, que­sto è il pro­ble­ma Leg­gi altro »

Progressività fiscale contro Flat Tax

Dicia­mo­lo a chia­re let­te­re: flat tax è una dichia­ra­zio­ne di guer­ra alla socie­tà, al vive­re comu­ne. Signi­fi­ca accet­ta­re, anzi pre­mia­re, l’allocazione del­le risor­se come avve­nu­ta nel mol­to poco libe­ro scam­bio del mer­ca­to, una allo­ca­zio­ne che divi­de in vin­ci­to­ri e vinti

La sfiga non c’entra nulla, battiamoci per un’Italia più giusta

Mesi fa una mia ex com­pa­gna di clas­se del liceo ha con­di­vi­so un post su Face­book dal tito­lo: Gene­ra­zio­ne Sfi­ga. Era rife­ri­to a noi tren­ten­ni. Dice­va: “Sia­mo entra­ti all’università che sogna­va­mo il posto fis­so come mam­ma e papà, sia­mo usci­ti che non c’era più biso­gno di noi”. Dif­fi­ci­le negar­lo. E’ vero. Quel­lo che man­ca­va com­ple­ta­men­te era una …

La sfi­ga non c’entra nul­la, bat­tia­mo­ci per un’Italia più giu­sta Leg­gi altro »

Che cosa è maggioritario

C’è un gran­de dibat­ti­to sul mag­gio­ri­ta­rio, for­se per via del­la sua assen­za, deter­mi­na­ta dal­la boc­cia­tu­ra del­la rifor­ma elet­to­ra­le (che era pro­por­zio­na­le, eh) che la Cor­te costi­tu­zio­na­le ha riget­ta­to pro­prio nel suo «cuo­re», quel­lo del bal­lot­tag­gio e dell’analogia tra pre­mier e sindaco.

Con la “flat tax” aumentiamo il grado di ingiustizia fiscale e sociale

Nei mesi scor­si il gover­no si è dimen­ti­ca­to in diver­se occa­sio­ni del prin­ci­pio di pro­gres­si­vi­tà san­ci­to dal­la Costi­tu­zio­ne, a par­ti­re dal cosid­det­to “bonus 80 euro”, ma non sem­bra in alcun modo voler cam­bia­re rot­ta. L’ul­ti­ma stra­va­gan­te tro­va­ta è quel­la che è sta­ta chia­ma­ta “flat tax sui Paperoni”.

Bonus 80 euro, il bersaglio e l’abbaglio

Il Bonus 80 Euro ha fal­li­to in pri­mis per­ché non è mai sta­ta una misu­ra di giu­sti­zia socia­le, così come era sta­ta pre­sen­ta­ta e pro­mos­sa in ogni dove, a caval­lo fra il 2014 e il 2015. Non lo è mai sta­ta per­ché non un euro è sta­to ero­ga­to ai biso­gno­si, come si dovreb­be, oppu­re — se è mai sta­to ero­ga­to — è sta­to chie­sto indietro.