QUADERNI
Questo primo traguardo storico sancisce una prima grande vittoria nelle rivendicazioni trans perché attesta che queste persone esistono e i loro percorsi devono essere sostenuti dallo Stato. Da domani riprende la lotta per il pieno riconoscimento di ogni identità con la richiesta di superare l’antiquata legge 164 con una nuova norma che metta al centro l’autodeterminazione, la completa depatologizzazione e lo snellimento delle procedure per la rettifica dei documenti e dei dati anagrafici.
Se anche dove si amministra e si dovrebbero far rispettare le leggi dello Stato queste vengono disattese che speranza abbiamo che le barriere architettoniche vengano definitivamente eliminate da ogni edificio pubblico?
Se questi fatti, gravissimi, fossero accertati, ci troveremmo di fronte a violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale ancora più gravi rispetto a quanto già emerso nei rapporti fra Italia e Libia.
Come Possibile siamo fermamente convinti che il benessere dei cittadini passi per l’amplificazione della conoscenza in tutte le sue accezioni e che per guardare ad un futuro sostenibile, ove ciascuno di noi abbia accesso a servizi fondamentali senza trascurare i problemi ambientali, sia necessario investire sulle idee e sull’innovazione.
In questi ultimi dieci anni, forse anche meno, la temperatura media sulle nostre Alpi è aumentata di due gradi centigradi; un piccolo aumento, quasi impercettibile per il corpo umano. Sembra incredibile che quei due piccoli gradi possano essere (cor)responsabili dei fenomeni meteorologigici e del dissesto idrogeologico che verifichiamo un po’ dappertutto ma soprattutto nelle valli e in montagna.
Annunciata in pompa magna dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, la proposta di riforma del Regolamento di Dublino non è solamente insoddisfacente: è una vera e propria presa in giro.
Il 22 settembre si celebra il World car free day, la giornata mondiale senza auto. Si tratta di una campagna che tocca diverse città del mondo, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza alla limitazione dell’uso dell’automobile, in virtù di una riorganizzazione degli spostamenti più sostenibile.
Da anni la lenta erosione dei diritti dei lavoratori si è accompagnata alla riduzione di efficacia dello sciopero, compresso e irregimentato in forme fisse così da costituire fastidio e problemi più agli utenti finali che ai datori di lavoro.
Finchè si tratta di rimpatriare ‘cervelli’ ed eccellenze nei vari campi del sapere ha senso, ma senza alcun limite al tipo di lavoratore che va agevolato perchè contribuisca allo sviluppo economico e sociale del Paese. Si rischia di alimentare l’ingiustizia degli sconti fiscali per garantire ingaggi milionari a vecchi calciatori che fino all’anno scorso firmavano il loro ultimo ricco contratto nel Vicino o nell’Estremo Oriente. Facciamo insieme il tifo perchè si cambi questa norma iniqua?
Sul caso dell’omicidio di Maria Paola abbiamo assistito ad una vergognosa narrazione di una certa parte della stampa e dei media, anche televisivi, che hanno calpestato la dignità della vittima e del suo compagno Ciro
Il senso di responsabilità e la coscienza civica che ragazze e ragazzi dovranno sviluppare durante il loro percorso di studi, per diventare cittadine e cittadini, non potranno certo dire di averli imparati dai decisori politici ai quali attualmente è affidato il destino della scuola.
Quella che va da Giugno a Ottobre è la stagione delle piogge per la regione del Nilo Azzurro e del Nilo. Le inondazioni sono comuni in Sudan: fenomeni simili si sono verificati nel 2007, nel 2013, nel 2018, come detto. Tuttavia, i fenomeni odierni hanno battuto i record stabiliti nel 1946 e nel 1988.
Il numero così elevato di imputati farà di questo procedimento penale il più grande processo a lavoratori della storia di Modena e provincia. E non si può rimanere indifferenti dinanzi a questo. Non si può indietreggiare o circondarsi di ridondanza e di aggettivi. Se davvero è rimasta una coscienza di sinistra in questo paese, allora dovrebbe essere là, al fianco di queste persone, messe alla sbarra per essersi ribellate allo sfruttamento.
Le GPS di cui si sente parlare in questi giorni, acronimo di graduatorie provinciali per le supplenze, sono invece parte di un argomento poco conosciuto e sembra siano caratterizzate da una marea di errori, anche se avrebbero dovuto essere una delle punte di diamante del nuovo corso al Ministero dell’Istruzione.
In una dimensione in cui la salute mentale non brillava per spirito innovatore, è arrivata l’emergenza Covid19, che non solo si è abbattuta su chi già aveva disturbi psichiatrici, ma anche su persone che si sono trovate a fare i conti con disagi e sofferenze psicologiche e relazionali con cui mai si erano confrontate.
Mentre in tutto il mondo ci si confronta, si discute su come ripartire e come evitare di commettere gli stessi errori che ci hanno portato dritti alla pandemia, in provincia di Varese (e non solo) si progettano strade, bretelle autostradali, ferrovie e una rete di infrastrutture direttamente o indirettamente legate all’aeroporto di Malpensa.