Quaderni

Aborto, Civati e Brignone: Tar del Lazio colma i vuoti della politica. Le altre Regioni seguano l’esempio del Lazio

Anco­ra una vol­ta è la magi­stra­tu­ra a col­ma­re i vuo­ti e a fare chia­rez­za lad­do­ve la poli­ti­ca è caren­te. Da mesi Pos­si­bi­le denun­cia il dila­ga­re del­l’o­bie­zio­ne di coscien­za negli ospe­da­li, una pra­ti­ca che sta diven­tan­do “strut­tu­ra­le” e che di fat­to sta minan­do alle basi la leg­ge 194.

Sulla rotta balcanica

Lo zai­no è pron­to e la par­ten­za è vici­na. Nei pros­si­mi gior­ni, su que­ste pagi­ne, cer­che­rò di rac­con­ta­re quan­to vedrò nel mez­zo del­la rot­ta migra­to­ria bal­ca­ni­ca, in Ser­bia, dove mi tro­ve­rò per cir­ca una set­ti­ma­na in com­pa­gnia degli ami­ci di “Spe­ran­za — Hope for children”.

Spreco alimentare: legge necessaria ma non sufficiente

Si pote­va fare mol­to, mol­to di più. Ci accon­ten­te­re­mo inve­ce di una leg­ge che ver­rà rac­con­ta­ta come la più gran­de evo­lu­zio­ne in mate­ria, quan­do in real­tà si limi­ta a rior­di­na­re gli adem­pi­men­ti tec­ni­ci e buro­cra­ti­ci, sen­za prov­ve­de­re a un vero sal­to cul­tu­ra­le rispet­to allo spre­co alimentare.

Banche, Maestri: “Sventato il coinvolgimento delle Casse previdenziali in Atlante2. Continueremo a vigilare”

Vigi­le­re­mo atti­va­men­te e rumo­ro­sa­men­te per­ché non si met­ta a rischio il patri­mo­nio pre­vi­den­zia­le di tut­te quel­le cate­go­rie del­la cosid­det­ta clas­se media impo­ve­ri­ta e umi­lia­ta, sen­za dirit­ti socia­li e sen­za wel­fa­re, cui Il Gover­no vor­reb­be toglie­re anche il dirit­to e la digni­tà del­la pensione.

Fondo Atlante2: ancora una manovra spregiudicata e opaca del Governo

L’o­biet­ti­vo dei ver­ti­ci del­le Cas­se favo­re­vo­li a que­sta ope­ra­zio­ne alta­men­te spe­cu­la­ti­va è quel­lo di svin­co­la­re le Cas­se da ogni con­trol­lo del­le auto­ri­tà pub­bli­che, attra­ver­so il pie­no e tota­le rico­no­sci­men­to del­la loro natu­ra pri­va­ta e l’affossamento del rego­la­men­to sugli inve­sti­men­ti del­le Cas­se Previdenziali.

Chi riparerà le lacrime di mia figlia? Lettera Aperta a Matteo Renzi sulla cosiddetta buona scuola.

Anche sul­la scuo­la la pro­pa­gan­da gover­na­ti­va fa il pro­prio dove­re: ci aspet­ta un futu­ro roseo e mera­vi­glio­so, e bene­fi­ci per tut­ti. Sot­to il velo del­la comu­ni­ca­zio­ne, ci sono le sto­rie vere e vis­su­te che ci rac­con­ta­no (insie­me ai dati) come la real­tà sia ben diver­sa. Pub­bli­chia­mo di segui­to quel­la di un docen­te che ci ha scrit­to, invi­tan­do tut­ti — docen­ti e lavo­ra­to­ri sfrut­ta­ti — a fare lo stes­so: rac­con­ta­te­ci la vostra sto­ria. Le con­di­vi­de­re­mo. E le met­te­re­mo all’at­ten­zio­ne di chi di dovere.