Franz Foti

Il vero leader dell’opposizione

C’è chi dice, e sareb­be già curio­so, essen­do uno dei prin­ci­pa­li espo­nen­ti del­la mag­gio­ran­za, che il vero lea­der dell’opposizione in que­sto pae­se è Rober­to Fico. E in un cer­to qual modo non è sba­glia­to, non solo e non tan­to per l’evanescenza dell’opposizione par­la­men­ta­re, lascia­ta più alla lode­vo­le ini­zia­ti­va dei sin­go­li che non a un lavoro …

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Le mille balle blu

Le acci­se sul­la ben­zi­na le avreb­be­ro eli­mi­na­te “duran­te il pri­mo con­si­glio dei mini­stri”, le clau­so­le sull’aumen­to dell’Iva addi­rit­tu­ra sareb­be­ro sta­te disin­ne­sca­te pri­ma del­la for­ma­zio­ne del gover­no. Per non par­la­re del red­di­to di cit­ta­di­nan­za, del­la flat tax, dell’abo­li­zio­ne del­la For­ne­ro, cioè dei pun­ti for­ti del famo­so con­trat­to di gover­no. Che fine han­no fat­to? Anzi, che fine …

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Cannabis: un’ipocrisia che non possiamo più permetterci

L’Euro­pean Drug Report del 2018 pub­bli­ca­to dall’Osser­va­to­rio Euro­peo sul­le Dro­ghe mostra un qua­dro evi­den­te: la que­stio­ne del­la can­na­bis nel nostro pae­se non può esse­re riman­da­ta oltre, per il benes­se­re del­la nostra cit­ta­di­nan­za, per il rispet­to dei loro dirit­ti, e non ulti­mo per un rea­le con­tra­sto alla cri­mi­na­li­tà orga­niz­za­ta. Oltre il 25% del­la popo­la­zio­ne euro­pea ha consumato …

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Una farsa a cui non si può che dire no

Oggi la sini­stra ita­lia­na scri­ve una nuo­va pagi­na nel suo già cor­po­sis­si­mo libro degli erro­ri. Una pagi­na tal­men­te sur­rea­le che, ver­reb­be da dire, si ispi­ra al rea­li­smo magi­co, ma il para­go­ne appa­re inge­ne­ro­so, vista la pro­ter­via e il per­vi­ca­ce rifiu­to del­la real­tà di cui è intri­sa. La non pro­pria­men­te affol­la­ta pla­tea di Libe­ri e Uguali …

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Unità a ogni costo, ma con il Pd renziano

Voglio­no fare un par­ti­to. Un par­ti­to già scis­so. E già man­gia­to. La poli­ti­ca offre in que­sti gior­ni uno spet­ta­co­lo quan­to mai con­fu­so, in un vor­ti­ce di ripo­si­zio­na­men­ti, dichia­ra­zio­ni e smen­ti­te, gira­vol­te con­ti­nue. Cose da far veni­re la nau­sea, e infat­ti i mol­ti che han­no già dimo­stra­to di aver­la stan­no con ogni pro­ba­bi­li­tà per diven­ta­re di più. …

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Pensiamo a un cavallo, non a una zebra

A mesi di distan­za dal­la bufe­ra media­ti­ca sul caso Sofia Zago, la bim­ba tra­gi­ca­men­te mor­ta di mala­ria a soli 4 anni due mesi fa a Bre­scia, non vedre­mo tito­li spa­ra­ti e nove a colon­ne, né lan­ci di tele­gior­na­le, né inte­ri epi­so­di di noti pro­gram­mi di intrat­te­ni­men­to di ogni colo­re, come ne abbia­mo visti all’indomani del …

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Rosatellum, oltre la ‘sfiducia’ un nuovo inizio

La brut­ta pagi­na di ieri, con l’inde­gna fidu­cia su una leg­ge elet­to­ra­le pes­si­ma, è tan­to una fine quan­to un ini­zio. Il Rosa­tel­lum è infat­ti il degno lasci­to di que­sta legi­sla­tu­ra, che sarà pro­ba­bil­men­te ricor­da­ta come una del­le peg­gio­ri del­la sto­ria repub­bli­ca­na, segna­ta dal tra­sfor­mi­smo al ser­vi­zio di gover­ni frut­to del­le peg­gio­ri pastet­te e capa­ci solo …

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Una scelta fatta sulle persone

Come ripor­ta­to un po’ ovun­que sul­la stam­pa, ieri il mini­stro Fran­ce­schi­ni, ospi­te del­la festa nazio­na­le di MDP, ha aper­to a un’alleanza con Ber­sa­ni, Civa­ti e D’Alema. “Fac­cio fati­ca a pen­sa­re a Ber­sa­ni, Civa­ti e D’Alema come avver­sa­ri. Cer­to, le feri­te sono anco­ra aper­te, però la scis­sio­ne non è avve­nu­ta sul­la linea poli­ti­ca, ma sul­le persone.” …

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Prima gli italiani, poi gli eritrei

In segui­to al vio­len­to sgom­be­ro di piaz­za Indi­pen­den­za a Roma, la soli­ta marea di fan­go ha som­mer­so i media di ogni tipo, com­pre­si pur­trop­po la qua­si tota­li­tà di quel­li “isti­tu­zio­na­li”. Tra le varie bestia­li­tà fasci­stel­le che costi­tui­sco­no il cano­vac­cio di qual­sia­si valen­te patrio­ta da tastie­ra, uno degli asso­lu­ti ever­green è sen­za dub­bio “PRIMA GLI ITALIANI”, …

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Restare umani, una scelta di campo

Quan­to sta acca­den­do in tema di migra­zio­ni e di acco­glien­za, in que­ste set­ti­ma­ne, è una vera e pro­pria marea di fan­go, uno tsu­na­mi di vio­len­za (ver­ba­le e non), un mael­strom in cui i ruo­li, le posi­zio­ni, per­si­no le logi­che e i fini, si con­fon­do­no. Una sor­ta di psi­co­si di mas­sa che ha col­pi­to tra­sver­sal­men­te la …

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