“Giuliano Pazzaglini, senatore della Lega ed ex sindaco di Visso, ha fatto transitare 38mila euro di donazioni post terremoto sui conti…
ricostruzione
“La ricostruzione non è ferma. È inesistente. In questi tre anni di visite, di progetti e di incontri, di niente…
Sono trascorsi due anni. Due anni da quando una lunga ferita sulla crosta terrestre ha portato devastazione e morte in…
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Il terremoto, quando arriva, non lascia scampo. In un secondo rade al suolo le case, i negozi ed i sogni…
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Di vane promesse, di mancanza di visione, di aspettative tradite, di mala gestione, questa Regione ha già pagato un prezzo sufficientemente alto. Non sommiamo a questo catastrofico conto altri 5 milioni e 450 mila euro.
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Siamo andati a trovare Alice qualche settimana fa. Alice e la sua famiglia sono titolari dell’azienda Corradini di Amandola, nelle Marche. La loro bellissima azienda di agricoltura biologica è stata devastata dal terremoto prima e dalle nevicate poi. Sfinita dalla mancanza di risposte, ha inviato questa lettera al Presidente della Regione Marche e a noi per conoscenza per renderla pubblica e volentieri le diamo voce. Leggete le sue parole per capire come si vive oggi (e da mesi) nelle zone colpite dal sisma, quelle in cui “nessuno rimarrà solo”. Zone abitate da persone che sanno cosa significhi rimboccarci le maniche e lavorare duro, ma che da soli non possono farcela.
Il metodo del sorteggio è stato il seguente: il nucleo familiare doveva essere rappresentato da una sola persona, il sorteggio è stato effettuato dividendo i richiedenti in due gruppi, in base alla superficie delle strutture abitative. Non sono stati presi in considerazione al momento dei sorteggiati i nuclei familiari con 5 o più componenti, in quanto non sono previsti in quest’area moduli da 80 mq.
Visitare Amatrice e gli abitanti dei luoghi maggiormente colpiti dal terremoto dello scorso agosto ci ha dato la possibilità di ascoltare e capire da loro quali sono i problemi e le urgenze che le istituzioni devono impegnarsi immediatamente a risolvere. Senza retorica e senza fare passerelle, accompagnando il sindaco di Amatrice, è emersa la necessità di intervenire su alcuni fronti e convogliare le risorse su progetti specifici.
La Camera ha approvato la nostra mozione in cui chiediamo impegni precisi sulla ricostruzione dei tanti comuni colpiti dal sisma del 24 agosto, che siano resi pubblici e accessibili i dati sullo stato delle scuole italiane, che vengano rifinanziate tutte le richieste inevase sulla sicurezza scolastica già dalla prossima Sessione di bilancio e altri impegni puntuali legati alla sicurezza delle scuole.
Dopo aver appoggiato la denuncia del Comitato aquilano, Possibile va fino in fondo e deposita alla Camera un’interrogazione parlamentare rivolta direttamente al presidente del consiglio, Matteo Renzi, ed al ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti.
Ex vice capo del Dipartimento e numero due di Guido Bertolaso, De Bernardinis è stato condannato a due anni per omicidio colposo e lesioni a causa del disastro de L’Aquila, condanna resa definitiva nello scorso novembre dalla Corte di Cassazione.
Soltanto una logica demenziale può contrapporre i terremotati ai profughi. Se c’è una cosa che li accomuna è non avere più una casa, averla vista per ragioni diverse distrutte. Come parte della loro vita, come parte della loro famiglia.
Cosa fare nelle prime ore? Attendere istruzioni da parte degli specialisti delle emergenze. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi ci sarà ancora tantissimo da fare.