L’impercettibile correzione di rotta sui decreti sicurezza #abolitequeidecreti
Un’operazione così tiepida da far apparire l’intervento sulla cittadinanza proposto da Lamorgese (riportare il termine massimo di risposta alla domanda di riconoscimento da 48 a 24 mesi) un tentativo di deviare l’attenzione dato che, in primo luogo, non si annunciano interventi su altre gravi fattispecie introdotte da Salvini (revoca della cittadinanza e innalzamento della relativa tassa) e, in secondo luogo, non si intacca per nulla lo ius sanguinis previsto dal nostro ordinamento.