cuperlo

Quanto vale l’accordo sull’Italicum? Ce lo spiega un esponente del governo

Scal­fa­rot­to, sot­to­se­gre­ta­rio, met­te nero su bian­co che quel che ha fir­ma­to Gian­ni Cuper­lo non vale nien­te, che non è det­to che ven­ga vota­to per­ché al sena­to la mag­gio­ran­za è risi­ca­ta e che non è nep­pu­re det­to che (come era acca­du­to in sede di appro­va­zio­ne del­la leg­ge elet­to­ra­le) sul­la que­stio­ne ven­ga posta la fiducia.

Se le danno di santa ragione. Come nel wrestling 

Mino­ran­za e mag­gio­ran­za dem se le dan­no di san­ta ragio­ne, ma non come nel­la boxe, dove i col­pi sono veri, dicia­mo più come nel wre­stling, in cui da attac­chi sfer­ra­ti con appa­ren­te inau­di­ta vio­len­za non discen­de alcu­na conseguenza.

Prendere parte

“Chi si cre­de di esse­re?”. Dal­le pagi­ne di Face­book Pier­lui­gi Ber­sa­ni lan­cia una dura cri­ti­ca al mini­stro Boschi riguar­do la sua usci­ta sui par­ti­gia­ni “veri e finti”.