Roma, Civati: “Raggi prende i soldi per i rifugiati, ma ne lascia quasi 800 per strada”

“Dal pri­mo luglio nel­la Capi­ta­le ci sono 786 rifu­gia­ti lascia­ti per stra­da, nel­le piaz­ze e nei par­chi, nono­stan­te i finan­zia­men­ti del mini­ste­ro dell’Interno garan­ti­ti con il Siste­ma di pro­te­zio­ne per richie­den­ti asi­lo e rifu­gia­ti ”. È quan­to dichia­ra il depu­ta­to e segre­ta­rio di Pos­si­bi­le, Pip­po Civa­ti. “I nume­ri — aggiun­ge Civa­ti — par­la­no chia­ro. Roma Capi­ta­le si è pro­po­sta e ha otte­nu­to 2.774 posti d’accoglienza attra­ver­so lo Sprar. Ma di que­sti la giun­ta gui­da­ta da Vir­gi­nia Rag­gi è riu­sci­ta ad affi­dar­ne attra­ver­so pro­ce­du­ra pub­bli­ca sol­tan­to 1.988. Man­ca­no così all’appello 786 posti acco­glien­za. Al di fuo­ri dei nume­ri signi­fi­ca che que­ste per­so­ne sono abban­do­na­te al loro desti­no. E dire che que­sti cen­tri sono finan­zia­ti dal Vimi­na­le con oltre 84 milio­ni di euro, sen­za chie­de­re alcun esbor­so al Campidoglio”.“Del resto — con­clu­de il lea­der di Pos­si­bi­le — a tre anni dall’avvio dell’inchiesta Mafia Capi­ta­le, a Roma il siste­ma non è cam­bia­to di mol­to: con­ti­nua una sor­ta di mono­po­lio nell’accoglienza di richie­den­ti asi­lo e rifu­gia­ti. Non c’è che dire: men­tre il Pd si abban­do­na alle paro­le d’ordine del­la destra, sull’accoglienza dei migran­ti, il Movi­men­to 5 Stel­le a Roma non fa meglio. Il tut­to tra­du­ci­bi­le con un infal­li­bi­le pro­ver­bio: se Ate­ne pian­ge, Spar­ta non ride.”

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500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

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