Una farsa a cui non si può che dire no
Oggi la sinistra italiana scrive una nuova pagina nel suo già corposissimo libro degli errori. Una pagina talmente surreale che, verrebbe da dire, si ispira al realismo magico, ma il paragone appare ingeneroso, vista la protervia e il pervicace rifiuto della realtà di cui è intrisa. La non propriamente affollata platea di Liberi e Uguali …