Europa

L’Europa a sessant’anni dai Trattati di Roma

Dob­bia­mo pre­ten­de­re che le for­ze poli­ti­che euro­pei­ste offra­no solu­zio­ni dif­fe­ren­ti e che i cit­ta­di­ni pos­sa­no sce­glie­re tra que­ste. Ciò vale a livel­lo nazio­na­le, dove pure, alme­no in una cer­ta fase si è rite­nu­to di adot­ta­re lo sche­ma “t.i.n.a.” e vale a livel­lo euro­peo. Per­ché anche l’Europa appar­tie­ne al popolo.

All’Europa non serve un PR, ma (buona) politica

In vista dei sessant’anni dei Trat­ta­ti di Roma, si riac­cen­de il mai sopi­to dibat­ti­to sull’Europa. Che si par­li di ciò che ser­ve fare a Roma o di ciò di cui ci sareb­be biso­gno a Bru­xel­les, però, il livel­lo del­la discus­sio­ne sem­bra esse­re sem­pre su un pia­no sba­glia­to, o per lo meno secon­da­rio, quel­lo dell’imma­gi­ne. Non …

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Siamo quelli dello 0,005%

Ho let­to con inte­res­se il libro di Yanis Varou­fa­kis e Loren­zo Mar­si­li appe­na usci­to per i tipi di Later­za. Incro­cia mol­te que­stio­ni che in que­sti ulti­mi anni abbia­mo cer­ca­to di descri­ve­re con Pos­si­bi­le: una for­za imme­dia­ta­men­te sovra­na­zio­na­le, anzi, trans­na­zio­na­le. Un sog­get­to ine­vi­ta­bil­men­te plu­ra­le e però coor­di­na­to non in modo astrat­to ma in fun­zio­ne di battaglie …

Sia­mo quel­li del­lo 0,005% Leg­gi altro »

Tulipano rosso – La sinistra olandese e le elezioni/3

Dopo il Par­ti­to del Lavo­ro e la Groen­links, nel­l’ul­ti­ma tap­pa del nostro viag­gio nel­la sini­stra olan­de­se ci occu­pia­mo del Par­ti­to Socia­li­sta (SP), che si pro­po­ne come il par­ti­to del­la “heem”, un ter­mi­ne tra­du­ci­bi­le in ita­lia­no in modo for­se ina­de­gua­to come “comu­ni­tà di appar­te­nen­za”, un luo­go cioè dove gli “altri” non sono visti come dei con­cor­ren­ti ma piut­to­sto come dei vici­ni o dei col­le­ghi e dove chi vuo­le entra­re è il ben­ve­nu­to pur­ché collabori.

Quando l’ossessione securitaria si abbatte sui bambini

La Com­mis­sio­ne euro­pea con­ti­nua a inse­gui­re l’ossessione secu­ri­ta­ria dei Gover­ni euro­pei, inca­pa­ci di met­te­re in cam­po solu­zio­ni comu­ni e soste­ni­bi­li per tut­ti, inca­pa­ci finan­co di rispet­ta­re gli impe­gni sui 160mila ricol­lo­ca­men­ti che essi stes­si han­no pre­so, ma capa­cis­si­mi di pren­der­se­la coi più debo­li, e coi bam­bi­ni. E’ arri­va­ta in ritar­do di qual­che ora, ieri pome­rig­gio, la Comu­ni­ca­zio­ne con annes­sa Rac­co­man­da­zio­ne del­la Com­mis­sio­ne Euro­pea sul nuo­vo pia­no d’azione per miglio­ra­re l’efficacia dei rim­pa­tri, attuan­do appie­no il poten­zia­le del­la diret­ti­va 115/2008 sui rimpatri.