Redazione Possibile

La Redazione #èPossibile.

In Colorado diminuisce il consumo di cannabis tra i più giovani

In Colo­ra­do, che nel 2014 ha con­sen­ti­to l’acquisto di deter­mi­na­ti quan­ti­ta­ti­vi di can­na­bis per chi ha più di 21 anni, la per­cen­tua­le di gio­va­ni com­pre­si tra i 12 e i 17 anni che han­no fat­to uso di can­na­bis è dimi­nui­ta, pas­san­do dal 20,81% del 2013/2014 al 18,35% del 2014/2015. Una dimi­nu­zio­ne pari a 12 pun­ti percentuali.

Anche Bologna città rifugio #SaveAleppo

Nei gior­ni scor­si abbia­mo visto mobi­li­tar­si deci­ne di cit­tà Ita­lia­ne per chie­de­re di fer­ma­re il mas­sa­cro di Alep­po e soc­cor­re­re i tan­ti civi­li anco­ra ostag­gio di que­sta guer­ra. Miglia­ia sono sta­te le per­so­ne che sono sce­se in piaz­za da Paler­mo a Tori­no. Piaz­ze che han­no visto spe­gner­si le luci di Nata­le ed accen­der­si can­de­le, per …

Anche Bolo­gna cit­tà rifu­gio #SaveA­lep­po Leg­gi altro »

Della “classe dirigente” pubblica ai tempi dell’arresto di Raffaele Marra

L’ar­re­sto di Raf­fae­le Mar­ra è sol­tan­to l’ul­ti­mo epi­so­dio di una serie di vicen­de giu­di­zia­rie che, con fre­quen­za sem­pre cre­scen­te, coin­vol­go­no impor­tan­ti set­to­ri del­l’am­mi­ni­stra­zio­ne pub­bli­ca e che ad esem­pio — per non allon­ta­nar­si mol­to da Roma — han­no visto pro­ta­go­ni­sti di inchie­ste sui rifiu­ti o sugli appal­ti di “Mafia Capi­ta­le” diri­gen­ti che rico­pri­va­no ruo­li di impor­tan­za ana­lo­ga a quel­lo di Marra.

Recuperare il nostro “shale gas” attraverso la riqualificazione del patrimonio edilizio, #primadeldiluvio

Dall’inizio del pros­si­mo decen­nio non solo tut­ti i nuo­vi edi­fi­ci dovran­no esse­re a con­su­mo ener­ge­ti­co “qua­si zero”, ma andran­no defi­ni­te poli­ti­che per sti­mo­la­re la riqua­li­fi­ca­zio­ne spin­ta degli edi­fi­ci esi­sten­ti, con ridu­zio­ni dei con­su­mi fos­si­li del 60–80%. Si trat­ta in sostan­za, di recu­pe­ra­re il nostro “sha­le gas”, otte­ni­bi­le ridu­cen­do signi­fi­ca­ti­va­men­te i con­su­mi di meta­no del nostro inef­fi­cien­te patri­mo­nio edilizio.

TAV, Civati: «Perché la maggioranza non ammette che l’opera non è strategica? Nemmeno Renzi la voleva»

Per­ché la mag­gio­ran­za non ammet­te che l’o­pe­ra non è soste­ni­bi­le, non è stra­te­gi­ca, non è con­gruen­te con la situa­zio­ne eco­no­mi­ca del nostro Pae­se? Lo stes­so Ren­zi dichia­rò nel 2014 che lui non avreb­be rea­liz­za­to la Tav. Sap­pia­mo che si è smen­ti­to su qua­si tut­ti gli impe­gni che ha pre­so, ma ci chie­dia­mo per­ché la mag­gio­ran­za non voglia pren­de­re atto di un giu­di­zio con­di­vi­so da moltissimi.

Una scelta Possibile in Provincia di Frosinone

“La poli­ti­ca come stru­men­to a ser­vi­zio dei cit­ta­di­ni” non è uno slo­gan che ci pia­ce decan­ta­re e lascia­re lì, appe­so tra il dire e il fare. Per noi di Pos­si­bi­le è il moto­re del pro­get­to che vuo­le ripor­ta­re il cit­ta­di­no al cen­tro, con le sue neces­si­tà, in un per­cor­so di demo­cra­zia oriz­zon­ta­le e par­te­ci­pa­ta. Aspet­ti che non pos­so­no pas­sa­re in secon­do ordi­ne nem­me­no quan­do si trat­ta di sele­zio­na­re la clas­se diri­gen­te che deve esse­re capa­ce di rap­pre­sen­ta­re i cit­ta­di­ni e i territori.