Paolo Sinigaglia

Ingegnere informatico e giornalista si occupa di progetti di comunicazione in cui mescolare diversi media in maniera creativa. Ha frequentato il mondo delle “start-up” e lavorato come ricercatore nel campo dell’innovazione. Come blogger scrive di tecnologia e di sistemi complessi. @sinigagl

Il piano Juncker delude: meglio il New Deal 4 Europe

“Fuo­ri l’Eu­ro­pa dal­l’au­ste­ri­tà” è sta­to uno slo­gan pre­sen­te in qua­si tut­ti i pro­gram­mi del­le fami­glie poli­ti­che in vista del­le ele­zio­ni euro­pee: il pro­ble­ma ora è come arri­var­ci. La nostra rispo­sta è sta­ta quel­la di soste­ne­re il “New Deal 4 Euro­pe” insie­me ai movi­men­ti fede­ra­li­sti euro­pei e mol­te asso­cia­zio­ni del­la socie­tà civi­le. Si trat­ta di un …

Il pia­no Junc­ker delu­de: meglio il New Deal 4 Euro­pe Leg­gi altro »

1963: “Ich bin ein Berliner”. 2014: “Io sono europeo”.

“La sto­ria non è fini­ta. Ven­ti­cin­que anni dopo la cadu­ta del muro di Ber­li­no, l’ar­di­ta pro­fe­zia di Fran­cis Fukuya­ma si con­fer­ma poco piu’ di una bou­ta­de, di un buon tito­lo per un libro for­tu­na­to.” dice Ste­fa­no Pol­li in un pez­zo per l’AN­SA di oggi. La fine del­la sto­ria non c’è sta­ta, no. Quel­l’e­ven­to ha piuttosto …

1963: “Ich bin ein Ber­li­ner”. 2014: “Io sono euro­peo”. Leg­gi altro »

Non è la Commissione europea che sognavamo ma…

Alla fine Jean-Clau­­de Junc­ker è riu­sci­to a com­por­re il puzz­le e a vara­re la sua Com­mis­sio­ne, la cui mis­sio­ne è di affron­ta­re tem­pi non faci­li per il con­ti­nen­te. L’Euro­pa è anco­ra impri­gio­na­ta tra una cri­si, aggra­va­ta dal­lo spet­tro del­la defla­zio­ne che ricor­da il decen­nio per­so dal Giap­po­ne e la gover­nan­ce del Con­ti­nen­te che deve appro­fon­di­re l’in­te­gra­zio­ne ma è con­te­sta­ta dai …

Non è la Com­mis­sio­ne euro­pea che sogna­va­mo ma… Leg­gi altro »

Candidiamoci tutti, candidiamoci dappertutto

Que­sta fra­se è un po’ il refrain di tan­ti anni: l’ab­bia­mo sen­ti­ta mil­le vol­te e non sem­pre pra­ti­ca­ta fino in fon­do: è una linea di ten­den­za ma anche un moni­to a pren­der­si del­le respon­sa­bi­li­tà se si vuo­le “cam­bia­re le cose, cam­bian­do­le”. Ser­ve a dire che le idee devo­no ave­re le gam­be per con­cre­tiz­zar­si, che tutti …

Can­di­dia­mo­ci tut­ti, can­di­dia­mo­ci dap­per­tut­to Leg­gi altro »

Crede che le cose cambino cambiandole: Paolo Cosseddu

“Non abbia­mo nes­su­na stra­te­gia occul­ta — spie­ga Cos­sed­du — solo i nostri influen­cer, cir­ca qua­ran­ta, che lavo­ra­no alla luce del sole, in posi­ti­vo, e han­no nomi e cogno­mi, non sono mica ovet­ti” Chi si nascon­de die­tro la divi­sa da Super­man dedi­ca­ta al blog più taglien­te del­la rete? Ani­ma nera di Civa­ti, fra­tel­lo cat­ti­vo, distur­ba­to­re, spin …

Cre­de che le cose cam­bi­no cam­bian­do­le: Pao­lo Cos­sed­du Leg­gi altro »

Nessuno dietro, molti davanti: un #civoti collettivo

L’ab­bia­mo sem­pre det­to: que­sta cam­pa­gna è un rac­con­to col­let­ti­vo. È il rac­con­to di fati­ca quo­ti­dia­na, di pas­sio­ni, di emo­zio­ni, di spe­ran­ze che ci ha accom­pa­gna­to per mesi, di una squa­dra che è cre­sci­ta gior­no dopo gior­no e non si è mai fer­ma­ta nem­me­no nei perio­di di dif­fi­col­tà. Ecco per­chè, un #civo­ti comu­ni­ta­rio ce lo meri­ta­va­mo pro­prio: grazie …

Nes­su­no die­tro, mol­ti davan­ti: un #civo­ti col­let­ti­vo Leg­gi altro »

Realizza un nuovo modello di sviluppo sostenibile: Veronica Tentori

Cono­scia­mo il tuo impe­gno sui temi ambien­ta­li: come si rie­sce a lavo­ra­re in que­st’am­bi­to all’in­ter­no del­la com­mis­sio­ne agri­col­tu­ra? “Par­to col dire che sono con­vin­ta che sia arri­va­to il momen­to di costrui­re un nuo­vo model­lo di cre­sci­ta, diver­so da quel­lo che ha pre­ce­du­to la cri­si, che ave­va sì garan­ti­to svi­lup­po facen­do aumen­ta­re il PIL, ma generando …

Rea­liz­za un nuo­vo model­lo di svi­lup­po soste­ni­bi­le: Vero­ni­ca Ten­to­ri Leg­gi altro »

Igiene democratica e cura delle istituzioni

“Per­ché le nazio­ni fal­li­sco­no” è un recen­te libro di Dron Ace­mo­glu e James Robin­son, rispet­ti­va­men­te eco­no­mi­sta e poli­to­lo­go, che han­no pas­sa­to alcu­ni anni a stu­dia­re deci­ne di pae­si in tut­to il mon­do facen­do un’interessante sco­per­ta: è la soli­di­tà del­le isti­tu­zio­ni poli­ti­che ed eco­no­mi­che libe­ra­li a deter­mi­na­re il suc­ces­so di un pae­se. I due smon­ta­no l’idea che …

Igie­ne demo­cra­ti­ca e cura del­le isti­tu­zio­ni Leg­gi altro »

Studia come i singoli possano contribuire al bene collettivo: Michela Cella

Miche­la è mila­ne­se da sem­pre, ma ha vis­su­to un anno in Arkan­sas (quan­do era gover­na­to­re Bill Clin­ton), uno in Bel­gio e otto anni a Lon­dra (quan­do era pri­mo mini­stro Tony Blair). È ricer­ca­to­re di Eco­no­mia Poli­ti­ca all’U­ni­ver­si­tà Mila­no Bicoc­ca e ha due figli di 6 e 8 anni.  L’u­ni­ca tes­se­ra oltre a quel­la del PD …

Stu­dia come i sin­go­li pos­sa­no con­tri­bui­re al bene col­let­ti­vo: Miche­la Cel­la Leg­gi altro »

Dal porcellum all’uninominale, passando per il Mattarellum

Improv­vi­sa­men­te gran par­te del PD si accor­ge che la via più faci­le per la rifor­ma del­la leg­ge elet­to­ra­le è il ritor­no al Mat­ta­rel­lum. Oltre alla posi­zio­ne di Civa­ti, nota da mesi, sono arri­va­ti infat­ti ad appog­gia­re la pro­po­sta sia Cuper­lo che Ren­zi: nono­stan­te il fre­no tira­to da altri espo­nen­ti del PD que­sta sem­bra la via praticabile …

Dal por­cel­lum all’uninominale, pas­san­do per il Mat­ta­rel­lum Leg­gi altro »