Andrea Maestri

Carceri di Alessandria: dal sopralluogo alla mobilitazione per i diritti di tutti

Miglio­ra­re la qua­li­tà del lavo­ro degli ope­ra­to­ri per miglio­ra­re la qua­li­tà del­la vita del­le per­so­ne pri­va­te del­la liber­tà per­so­na­le. Per­ché il car­ce­re diven­ti occa­sio­ne di vera e pos­si­bi­le riso­cia­liz­za­zio­ne, di recu­pe­ro del­la digni­tà attra­ver­so lo stu­dio e il lavo­ro. Per­ché il car­ce­re ces­si di esse­re una disca­ri­ca socia­le per gli ulti­mi e i disgra­zia­ti, un incu­ba­to­io di nuo­va cri­mi­na­li­tà e di reci­di­va, un buco nero nel­la comu­ni­tà dei cit­ta­di­ni e del­le persone.

Verso una magistratura di vecchi e ricchi, tendenzialmente conservatrice. E i diritti più preziosi e fragili vanno a farsi benedire

Il comu­ne deno­mi­na­to­re degli inter­ven­ti isti­tu­zio­na­li di Pro­cu­ra­to­ri Gene­ra­li e Pre­si­den­ti di Cor­te d’Ap­pel­lo in tut­ta Ita­lia in occa­sio­ne del­l’inau­gu­ra­zio­ne del­l’an­no giu­di­zia­rio è l’og­get­ti­va cri­si del­la giu­ri­sdi­zio­ne nel dare rispo­ste tem­pe­sti­ve ed effi­ca­ci alla doman­da di giu­sti­zia dei cit­ta­di­ni: cri­si dovu­ta alla cro­ni­ca caren­za degli orga­ni­ci del­la stes­sa magi­stra­tu­ra e del per­so­na­le ammi­ni­stra­ti­vo, aggra­va­ta dal­l’au­men­to …

Ver­so una magi­stra­tu­ra di vec­chi e ric­chi, ten­den­zial­men­te con­ser­va­tri­ce. E i dirit­ti più pre­zio­si e fra­gi­li van­no a far­si bene­di­re Leg­gi altro »

Il piccolo (si fa per dire) cortocircuito tra giustizia e politica, che rivela il grande bluff renziano

Ricor­da­te la nor­ma ad per­so­nam impo­sta dal gover­no per man­da­re in pen­sio­ne più tar­di solo gli alti ver­ti­ci del­la Cas­sa­zio­ne che anche noi di Pos­si­bi­le abbia­mo osteg­gia­to in Com­mis­sio­ne Giu­sti­zia e in Aula nei mesi scor­si? Il pri­mo pre­si­den­te del­la Supre­ma Cor­te Can­zio (uno dei bene­fi­cia­ti dal­la pro­ro­ga) oggi, in occa­sio­ne del­l’i­nau­gu­ra­zio­ne del­l’An­no Giu­di­zia­rio, ha …

Il pic­co­lo (si fa per dire) cor­to­cir­cui­to tra giu­sti­zia e poli­ti­ca, che rive­la il gran­de bluff ren­zia­no Leg­gi altro »

Magistrati onorari discriminati, il nostro voto contrario alla relazione del Ministro Orlando

Il nostro voto con­tra­rio alla riso­lu­zio­ne del­la mag­gio­ran­za che appro­va la rela­zio­ne del Mini­stro Orlan­do sul­lo sta­to del­la Giu­sti­zia. Nes­su­na rispo­sta alle nostre pre­ci­se doman­de sul­le con­di­zio­ni del­la magi­stra­tu­ra ono­ra­ria e sul­l’ac­ces­si­bi­li­tà del­la giu­sti­zia per i cit­ta­di­ni meno abbien­ti. La situa­zio­ne del­la magi­stra­tu­ra ono­ra­ria (Got , VPO, Giu­di­ci di Pace) in Ita­lia dise­gna una grave …

Magi­stra­ti ono­ra­ri discri­mi­na­ti, il nostro voto con­tra­rio alla rela­zio­ne del Mini­stro Orlan­do Leg­gi altro »

Riforme radicali, per dare risposte ai migranti ma anche alle comunità che li accolgono.

Un’acco­glien­za dif­fu­sa, soste­ni­bi­le, più atten­ta al rispet­to del­la digni­tà del­le per­so­ne e dei dirit­ti uma­ni fon­da­men­ta­li è pos­si­bi­le. Denun­cia­mo le gra­vi caren­ze del gover­no sul­la tute­la dei mino­ri stra­nie­ri non accom­pa­gna­ti e sul­le con­di­zio­ni disu­ma­ne di hotspot e Cie. Radi­ca­liz­za­zio­ne, osti­li­tà, fru­stra­zio­ne tro­va­no ter­re­no fer­ti­le dove ci sono dirit­ti a metà, dirit­ti nega­ti, rifiu­to del­l’ac­co­glien­za …

Rifor­me radi­ca­li, per dare rispo­ste ai migran­ti ma anche alle comu­ni­tà che li accol­go­no. Leg­gi altro »

No alla voucherizzazione dei giudici

La giu­sti­zia in Ita­lia crol­le­reb­be se venis­se meno l’ap­por­to del­la magi­stra­tu­ra ono­ra­ria. Eppu­re il gover­no sem­bra non ave­re pre­sen­te il dove­re di rispet­ta­re il lavo­ro pre­zio­so di que­sta cate­go­ria ed anzi ne cer­ti­fi­ca la vou­che­riz­za­zio­ne. Giu­di­ci pre­ca­ri, part time per fin­ta che assi­cu­ra­no a tem­po pie­no la fun­zio­na­li­tà quo­ti­dia­na del­le aule giu­di­zia­rie. Ci oppo­nia­mo a …

No alla vou­che­riz­za­zio­ne dei giu­di­ci Leg­gi altro »

Uno Stato laico è possibile

Gli ana­cro­ni­sti­ci e costo­sis­si­mi pri­vi­le­gi fisca­li di cui godo­no le ema­na­zio­ni com­mer­cia­li del­la chie­sa cat­to­li­ca (per esem­pio, le cosid­det­te case per ferie che sono a tut­ti gli effet­ti strut­tu­re alber­ghie­re) rap­pre­sen­ta­no non solo uno sfre­gio ad uno dei prin­ci­pi fon­da­men­ta­li del­la repub­bli­ca, la lai­ci­tà, ma una distor­sio­ne e un osta­co­lo all’e­gua­glian­za di cit­ta­di­ni e imprese …

Uno Sta­to lai­co è pos­si­bi­le Leg­gi altro »

L’impegno di Possibile per le donne lavoratrici e per la proroga di “Opzione Donna”

La pen­sio­ne cal­co­la­ta con il siste­ma con­tri­bu­ti­vo pre­ve­de per le lavo­ra­tri­ci che ade­ri­sco­no al regi­me spe­ri­men­ta­le Opzio­ne Don­na una pena­liz­za­zio­ne di cir­ca il 25% a fron­te del­l’an­ti­ci­po del­l’ac­ces­so alla pen­sio­ne in pre­sen­za dei requi­si­ti di età e con­tri­bu­zio­ne. La Leg­ge di Sta­bi­li­tà 2016 esclu­de­va dal­la spe­ri­men­ta­zio­ne le lavo­ra­tri­ci “4T’57/’58” (nate nell’ultimo tri­me­stre) a cau­sa dell’incremento …

L’impegno di Pos­si­bi­le per le don­ne lavo­ra­tri­ci e per la pro­ro­ga di “Opzio­ne Don­na” Leg­gi altro »