Il Ministero Galletti riveda il Piano per la conservazione dei lupi

Il "Piano per la conservazione del lupo" va rivisto, come abbiamo già dichiarato in una recente interrogazione al Ministro Galletti, poiché se il Piano dovesse essere approvato senza alcuna modifica, c’è il rischio di incrementare il bracconaggio, mentre è necessario tutelare e conservare il patrimonio faunistico del nostro Paese.

Oggi la Con­fe­ren­za Sta­to-Regio­ni che avreb­be dovu­to appro­va­re defi­ni­ti­va­men­te il Pia­no per la con­ser­va­zio­ne dei lupi, auto­riz­zan­do­ne gli abbat­ti­men­ti con­trol­la­ti fino al 5%, ha deci­so di posti­ci­pa­re la riu­nio­ne in segui­to alle pro­te­ste del­le Asso­cia­zio­ni ambien­ta­li­ste e di milio­ni di cit­ta­di­ni, per­ché alcu­ne Regio­ni non sem­bra­no inten­zio­na­te ad appro­va­re la scel­le­ra­ta pro­po­sta Mini­ste­ro dell’Ambiente.

Espri­mia­mo appro­va­zio­ne e sod­di­sfa­zio­ne per la deci­sio­ne del pre­si­den­te del­la Con­fe­ren­za del­le Regio­ni Ste­fa­no Bonac­ci­ni, che ha otte­nu­to dal Mini­stro Gal­let­ti il rin­vio del prov­ve­di­men­to di abbat­ti­men­to di que­sta spe­cie, al fine di stu­dia­re pos­si­bi­li alter­na­ti­ve.

Diver­se le regio­ni che han­no chie­sto di modi­fi­ca­re il Pia­no: Lazio, Puglia e Abruz­zo total­men­te con­tra­rie, men­tre Friu­li, Vene­to, Ligu­ria Pie­mon­te e Cam­pa­nia, han­no chie­sto un ripensamento.

Il Pia­no va rivi­sto, come già dichia­ra­to in una recen­te inter­ro­ga­zio­ne al Mini­stro Gal­let­ti, poi­ché se il Pia­no doves­se esse­re appro­va­to sen­za alcu­na modi­fi­ca, c’è il rischio di incre­men­ta­re il brac­co­nag­gio, men­tre è neces­sa­rio tute­la­re e con­ser­va­re il patri­mo­nio fau­ni­sti­co del nostro Paese.

Il pro­ble­ma da risol­ve­re è come tute­la­re gli alle­va­to­ri che lamen­ta­no attac­chi al loro bestia­me da par­te dei lupi. Occor­re tro­va­re solu­zio­ni sui siste­mi di pre­ven­zio­ne natu­ra­li (cani pasto­ri, rifu­gi, recin­ti elet­tri­fi­ca­ti, gestio­ne dei pasco­li, lot­ta agli incro­ci con i cani, rim­bor­si più rapidi).

Auspi­chia­mo per­ciò che il Pia­no pos­sa esse­re riva­lu­ta­to anche alla luce del “die­tro­front” del­le regio­ni. Il Mini­stro dell’ambiente pren­da coscien­za che per esse­re a capo di un dica­ste­ro dell’ambiente ser­ve dia­lo­ga­re e valu­ta­re solu­zio­ni con tut­te le par­ti in cau­sa, anche con le Asso­cia­zio­ni ambien­ta­li­ste e ani­ma­li­ste e non solo con una parte.

AIUTACI a scrivere altri articoli come quello che hai appena letto con una donazione e con il 2x1000 nella dichiarazione dei redditi aggiungendo il codice S36 nell'apposito riquadro dedicato ai partiti politici.

Se ancora non la ricevi, puoi registrarti alla nostra newsletter.
Partecipa anche tu!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

Il salario. Minimo, indispensabile. Una proposta di legge possibile.

Già nel 2018 Pos­si­bi­le ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta di leg­ge sul sala­rio mini­mo. In quel­la pro­po­sta, l’introduzione di un sala­rio mini­mo lega­le, che rico­no­sces­se ai mini­mi tabel­la­ri un valo­re lega­le erga omnes quan­do que­sti fos­se­ro al di sopra del­la soglia sta­bi­li­ta, for­ni­va una inno­va­ti­va inter­pre­ta­zio­ne del­lo stru­men­to, sino a quel tem­po bloc­ca­to dal timo­re di ero­de­re pote­re con­trat­tua­le ai sin­da­ca­ti. Il testo del 2018 è sta­to riscrit­to e miglio­ra­to in alcu­ni dispo­si­ti­vi ed è pron­to per diven­ta­re una pro­po­sta di leg­ge di ini­zia­ti­va popolare.

500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

17 maggio, non c’è nulla da festeggiare

Crea­re un cli­ma di sospet­to, dif­fi­den­za e pau­ra ha l’effetto deva­stan­te di sfo­cia­re in odio che si tra­du­ce in vio­len­za, spes­so fisi­ca, a sca­pi­to di per­so­ne che vor­reb­be­ro solo vive­re la pro­pria vita come tut­te le altre sen­za nega­re nul­la nessuno.

All’odio rispondiamo con l’Orgoglio

È sem­pre più un qua­dro allar­man­te quel­lo che ci si pro­spet­ta in occa­sio­ne del 17 mag­gio di fron­te alla pub­bli­ca­zio­ne del­la Rain­bow Map di ILGA-Euro­pe. L’Italia sci­vo­la anco­ra più in bas­so rispet­to al 2023 acqui­sen­do un mise­ro 25%.

Risultati del Congresso 2024 di Possibile

Si pro­cla­ma Fran­ce­sca Druet­ti la nuo­va Segre­ta­ria di Pos­si­bi­le, e si inse­dia­no nei rin­no­va­ti Comi­ta­ti orga­niz­za­ti­vo e scien­ti­fi­co le per­so­ne nel­le liste a suo sostegno.