Volontariato e solidarietà: l’esperienza in corso a Firenze

Dagli inizi di maggio 2020 alcune iscritte ed iscritti del Comitato Firenze Possibile Piero Calamandrei collaborano attivamente alla iniziativa coordinata da Firenze Città Aperta chiamata “SpesaSOSspesa” per il quartiere 5.

Dagli ini­zi di mag­gio 2020 alcu­ne iscrit­te ed iscrit­ti del Comi­ta­to Firen­ze Pos­si­bi­le Pie­ro Cala­man­drei col­la­bo­ra­no atti­va­men­te alla ini­zia­ti­va coor­di­na­ta da Firen­ze Cit­tà Aper­ta chia­ma­ta “Spe­sa­SOS­spe­sa” per il quar­tie­re 5.

Anche a Firen­ze, for­te­men­te carat­te­riz­za­ta dal­le atti­vi­tà con­nes­se diret­ta­men­te e indi­ret­ta­men­te al turi­smo, la cri­si eco­no­mi­ca indot­ta dal­la pan­de­mia ha get­ta­to nel­la dispe­ra­zio­ne tan­te fami­glie che soprav­vi­ve­va­no gra­zie (si fa per dire) ai lavo­ri retri­bui­ti in “nero” o in “gri­gio”. Una este­sa con­di­zio­ne di pre­ca­rie­tà frut­to di lavo­ro a chia­ma­ta, tiro­ci­ni e con­trat­ti a tem­po deter­mi­na­to… quel lavo­ro pove­ro pro­dot­to dal­la dif­fu­sio­ne dei con­trat­ti part time, del­le ester­na­liz­za­zio­ni e del­la man­ca­ta appli­ca­zio­ne dei con­trat­ti nazio­na­li di rife­ri­men­to, come denun­cia­to in più occa­sio­ni anche dal­la CGIL.

Come già rac­con­ta­to bre­ve­men­te in fon­do a que­sta pagi­na, i comi­ta­ti fio­ren­ti­ni di Pos­si­bi­le han­no par­te­ci­pa­to alle scor­se ele­zio­ni comu­na­li di Firen­ze in una coa­li­zio­ne a soste­gno di Anto­nel­la Bun­du come can­di­da­ta sindaca.

Per cer­ca­re di con­tri­bui­re ad azio­ni rapi­de e con­cre­te, in gra­do di por­ta­re sol­lie­vo ai tan­ti con­cit­ta­di­ni che han­no gra­ve­men­te peg­gio­ra­to le pro­prie già pre­ca­rie con­di­zio­ni, le ini­zia­ti­ve di Firen­ze Cit­tà Aper­ta si sono svi­lup­pa­te sul fron­te poli­ti­co con l’iniziativa #6MilioniPerFirenze, e sul fron­te mate­ria­le con la già cita­ta Spe­sa­SO­Spe­sa e atti­va­zio­ne di alcu­ni cro­w­d­fun­ding.

L’iniziativa dei #6MilioniPerFirenze è con­si­sti­ta nel­la ste­su­ra e pre­sen­ta­zio­ne di una mozio­ne (appro­va­ta in con­si­glio comu­na­le il gior­no 11 mag­gio) da par­te del grup­po con­si­lia­re del­la coa­li­zio­ne “Sini­stra Pro­get­to Comu­ne” che indi­vi­dua­va una serie di inter­ven­ti in gra­do di far recu­pe­ra­re al comu­ne di Firen­ze alme­no 6 milio­ni di euro per prov­ve­de­re ai famo­si pac­chi ali­men­ta­ri, ai buo­ni spe­sa, ai con­tri­bu­ti affit­ti, al fon­do bol­let­te… Pur­trop­po, nono­stan­te que­sta deli­be­ra sia sta­ta appro­va­ta anche dal grup­po con­si­lia­re del PD, la Giun­ta comu­na­le ed il Sin­da­co si rifiu­ta­no di attua­re l’atto di indi­riz­zo, pre­fe­ren­do affi­dar­si ad appel­li per le dona­zio­ni, lan­cian­do il fon­do “Rina­sci Firen­ze” (che ad oggi ha rac­col­to poche deci­ne di miglia­ia di euro).

L’iniziativa “Spe­sa­SO­Spe­sa” è con­si­sti­ta nel costi­tui­re un grup­po di volon­ta­rie e volon­ta­ri (mini sito inter­net, mai­ling list, grup­po wha­tsapp, mate­ria­le infor­ma­ti­vo…) con il com­pi­to di indi­vi­dua­re alcu­ni nego­zi ali­men­ta­ri di pros­si­mi­tà dispo­sti ad espor­re la locan­di­na che abbia­mo pre­di­spo­sto ed una cas­set­ta dove i clien­ti pote­va­no lascia­re qual­che con­fe­zio­ne di ali­men­ti, inca­ri­can­do­si di rac­co­glie­re perio­di­ca­men­te quan­to dona­to. Inol­tre si è prov­ve­du­to a rac­co­glie­re offer­te in dena­ro attra­ver­so boni­fi­ci sul con­to del­la asso­cia­zio­ne FCA, con le dona­zio­ni via Face­book in occa­sio­ne dei com­plean­ni dei soci e con l’attivazione di un appo­si­to cro­w­d­fun­ding, che ci han­no con­sen­ti­to acqui­sti mira­ti (dal­la frut­ta e ver­du­ra pres­so il mer­ca­to orto­frut­ti­co­lo di Firen­ze all’acquisto di olio d’oliva all’ingrosso, per pro­se­gui­re con zuc­che­ro, fari­na, pas­sa­ta di pomo­do­ro, legu­mi, ecc…). Ogni vener­dì pome­rig­gio ci rechia­mo pres­so la Comu­ni­tà del­le Piag­ge, coor­di­na­ta da Don Ales­san­dro San­to­ro, per effet­tua­re, in col­la­bo­ra­zio­ne con le loro volon­ta­rie e volon­ta­ri, la distri­bu­zio­ne a deci­ne di per­so­ne che atten­do­no pazien­te­men­te il pro­prio tur­no. Per sol­le­ci­ta­re le dona­zio­ni e per ren­der con­to di quel­le rice­vu­te, abbia­mo pub­bli­ca­to alcu­ni post del­le distri­bu­zio­ni effettuate.

Oltre alle azio­ni sopra descrit­te si è anche cer­ca­to di fare rete con le altre real­tà che si sono atti­va­te nel­lo stes­so perio­do su Firen­ze, che han­no rea­liz­za­to ser­vi­zi di con­se­gne a domi­ci­lio, ser­vi­zi di accom­pa­gna­men­to, cen­tra­li­ni tele­fo­ni­ci di orien­ta­men­to, rac­col­ta fon­di e distri­bu­zio­ne cibo. Pur­trop­po non tut­ti que­sti grup­pi sono riu­sci­ti a man­te­ne­re costan­te il livel­lo dei ser­vi­zi e la con­ti­nui­tà del­la loro orga­niz­za­zio­ne, sof­fren­do l’assenza di un coor­di­na­men­to da par­te del comu­ne, che sem­bra­va più impe­gna­to nel­lo sca­ri­ca­ba­ri­le ver­so il gover­no, nazio­na­le e regio­na­le, che nell’attivarsi effi­ca­ce­men­te met­ten­do a siste­ma le for­ze dispo­ni­bi­li. Sal­vo mostra­re il soli­to pater­na­li­smo con ceri­mo­nie di rin­gra­zia­men­to, alle qua­li non sono sta­te invi­ta­te quel­le real­tà che si era­no auto-organizzate.

Noi rin­gra­zia­mo qui pub­bli­ca­men­te le tan­te per­so­ne che stan­no con­tri­buen­do a ren­de­re pos­si­bi­le il pro­se­gui­men­to di que­sta signi­fi­ca­ti­va azio­ne di impe­gno civi­le e di denun­cia poli­ti­ca, invian­do un abbrac­cio par­ti­co­la­re ad iscritt* e sim­pa­tiz­zan­ti: Lotar, Fer­nan­da, Pie­tro, Sil­via, Giu­lio G., Giu­lio T., Maria, Mas­si­mo, Fran­ce­sca, Camil­la, Mario, Patri­zia, Vale­rio, Gio­van­ni, Ful­vio, Ste­fa­no, Lui­gi, Roberto…

Comi­ta­to Firen­ze Pos­si­bi­le Pie­ro Calamandrei

https://www.instagram.com/comitatocalamandreifirenze/
https://twitter.com/ComitatoPiero
https://www.facebook.com/ComitatoCalamandreiPossibileFi/

AIUTACI a scrivere altri articoli come quello che hai appena letto con una donazione e con il 2x1000 nella dichiarazione dei redditi aggiungendo il codice S36 nell'apposito riquadro dedicato ai partiti politici.

Se ancora non la ricevi, puoi registrarti alla nostra newsletter.
Partecipa anche tu!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Congresso 2024: regolamento congressuale

Il con­gres­so 2024 di Pos­si­bi­le si apre oggi 5 apri­le: dif­fon­dia­mo in alle­ga­to il rego­la­men­to con­gres­sua­le ela­bo­ra­to dal Comi­ta­to Organizzativo.

Il salario. Minimo, indispensabile. Una proposta di legge possibile.

Già nel 2018 Pos­si­bi­le ha pre­sen­ta­to una pro­po­sta di leg­ge sul sala­rio mini­mo. In quel­la pro­po­sta, l’introduzione di un sala­rio mini­mo lega­le, che rico­no­sces­se ai mini­mi tabel­la­ri un valo­re lega­le erga omnes quan­do que­sti fos­se­ro al di sopra del­la soglia sta­bi­li­ta, for­ni­va una inno­va­ti­va inter­pre­ta­zio­ne del­lo stru­men­to, sino a quel tem­po bloc­ca­to dal timo­re di ero­de­re pote­re con­trat­tua­le ai sin­da­ca­ti. Il testo del 2018 è sta­to riscrit­to e miglio­ra­to in alcu­ni dispo­si­ti­vi ed è pron­to per diven­ta­re una pro­po­sta di leg­ge di ini­zia­ti­va popolare.

500.000 firme per la cannabis: la politica si è piantata? Noi siamo per piantarla e mobilitarci.

500.000 fir­me per toglie­re risor­se e giro d’affari alle mafie, per garan­ti­re la qua­li­tà e la sicu­rez­za di cosa vie­ne ven­du­to e con­su­ma­to, per met­te­re la paro­la fine a una cri­mi­na­liz­za­zio­ne e a un proi­bi­zio­ni­smo che non han­no por­ta­to a nes­sun risul­ta­to. La can­na­bis non è una que­stio­ne secon­da­ria o risi­bi­le, ma un tema serio che riguar­da milio­ni di italiani.

Possibile per il Referendum sulla Cannabis

La can­na­bis riguar­da 5 milio­ni di con­su­ma­to­ri, secon­do alcu­ni addi­rit­tu­ra 6, mol­ti dei qua­li sono con­su­ma­to­ri di lun­go cor­so che ne fan­no un uso mol­to con­sa­pe­vo­le, non peri­co­lo­so per la società.
Pre­pa­ra­te lo SPID! Sarà una cam­pa­gna bre­vis­si­ma, dif­fi­ci­le, per cui ser­vi­rà tut­to il vostro aiu­to. Ma si può fare. Ed è giu­sto provarci.

Corridoi umanitari per chi fugge dall’Afghanistan, senza perdere tempo o fare propaganda

La prio­ri­tà deve esse­re met­te­re al sicu­ro le per­so­ne e non può esse­re mes­sa in discus­sio­ne da rim­pal­li tra pae­si euro­pei. Il dirit­to d’asilo è un dirit­to che in nes­sun caso può esse­re sot­to­po­sto a “vin­co­li quan­ti­ta­ti­vi”. Ser­vo­no cor­ri­doi uma­ni­ta­ri, e cioè vie d’accesso sicu­re, lega­li, tra­spa­ren­ti attra­ver­so cui eva­cua­re più per­so­ne possibili. 

Udine, 14 ottobre: in piazza per la Palestina

Abbia­mo appre­so con delu­sio­ne la scel­ta del Sin­da­co di Udi­ne di con­ce­de­re il patro­ci­nio, pre­ce­den­te­men­te nega­to, alla par­ti­ta Ita­lia — Israe­le che si dispu­te­rà a

Regionali Liguria, Conferenza stampa di presentazione lista Alleanza Verdi Sinistra con Orlando, Bonelli, Fratoianni, Druetti

Gio­ve­dì 3 otto­bre alle ore 11.30, a Geno­va nel­la sala del­lo Space4business in via­le Bri­ga­ta Bisa­gno 2/25, con Andrea Orlan­do, can­di­da­to Pre­si­den­te del­la Regio­ne Ligu­ria, Ange­lo Bonel­li, por­ta­vo­ce nazio­na­le di Euro­pa Ver­de; Fran­ce­sca Druet­ti, segre­ta­ria nazio­na­le di Pos­si­bi­le e Nico­la Fra­to­ian­ni segre­ta­rio nazio­na­le di Sini­stra Italiana.