suolo

La legge urbanistica sarda: vecchi dilemmi e nuovi volumi

C’era un vol­ta la Sar­de­gna regio­ne model­lo per la tute­la del pae­sag­gio, quel­la del pri­mo Pia­no pae­sag­gi­sti­co regio­na­le, quel­la che fece scuo­la. C’era una vol­ta. E ora? Pro­ba­bil­men­te se l’è un po’ dimen­ti­ca­ta (o se la ricor­da male) l’attuale Giun­ta Piglia­ru, che ha appe­na licen­zia­to le nuo­ve nor­me per l’Urbanistica.

Continuare a consumare suolo esattamente come si è sempre fatto

Il prov­ve­di­men­to esa­mi­na­to in que­sti gior­ni alla Came­ra non va nel­la dire­zio­ne auspi­ca­ta. Al di là dei pro­cla­mi del tito­lo e dei prin­ci­pi gene­ra­li, è un prov­ve­di­men­to blan­do che met­te nero su bian­co obiet­ti­vi mol­to limi­ta­ti, rag­giun­ge lo sco­po del con­te­ni­men­to di suo­lo in manie­ra sol­tan­to par­zia­le, è fumo­so in alcu­ni pas­sag­gi essen­zia­li ed è tal­men­te far­ra­gi­no­so che la sua appli­ca­bi­li­tà pra­ti­ca risul­ta seria­men­te a rischio.

La tutela dei suoli, in tutto il mondo

«Sen­za il suo­lo, scor­da­te­vi il cibo» è il tito­lo che abbia­mo scel­to per sin­te­tiz­za­re l’intervista al pro­fes­sor Pao­lo Pile­ri, urba­ni­sta ed esper­to di con­su­mo di suo­lo. Un tito­lo estre­ma­men­te chia­ro, che ci por­ta in un istan­te alla base di tut­to — ma pro­prio tut­to! Per­ché pos­sia­mo girar­ci attor­no quan­to voglia­mo, imma­gi­nan­do chis­sà qua­li tec­no­lo­gie futuristiche, …

La tute­la dei suo­li, in tut­to il mon­do Leg­gi altro »