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L’ignorante Salvini e la scorta di Saviano

C’è un pun­to fon­da­men­ta­le che sfug­ge a mol­ti in que­ste ore men­tre infiam­ma la pole­mi­ca cir­ca le paro­le di Sal­vi­ni che toglie­reb­be la scor­ta a Savia­no se doves­se anda­re al gover­no alle pros­si­me ele­zio­ni. Un par­ti­co­la­re che rima­ne sepol­to dagli sgua­ia­ti soste­ni­to­ri del­lo sgua­ia­to lea­der leghi­sta e dai detrat­to­ri cro­ni­ci di Savia­no: le paro­le di Salvini …

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La politica di Possibile (contro il «diritto alla vendetta»)

Con Pos­si­bi­le ci dedi­chia­mo alla mes­sa in sicu­rez­za, quel­la sicu­rez­za che pas­sa dal­la cura e dal­le sta­ti­sti­che e che tro­va con­cre­tez­za nel­le mobi­li­ta­zio­ni, nel­le stra­de, nel­le piaz­ze e, allo stes­so tem­po, negli atti par­la­men­ta­ri. Que­sta è la poli­ti­ca di Pos­si­bi­le. Schie­ra­te­vi con noi, dal­l’al­tra parte.

A Foggia la mafia spara ai bambini

Qual­che gior­no fa a Fog­gia la mafia ha spa­ra­to al pre­sun­to boss Rober­to Sine­si e a suo nipo­te di quat­tro anni che sta­va sedu­to sul­le sue ginoc­chia nell’auto che è sta­ta pre­sa di mira dai col­pi di arma da fuoco.