programma

Non avevamo perso tempo per un programma nuovo e partecipato #nelmerito

È sta­to pub­bli­ca­to sul sito “Per la demo­cra­zia e l’uguaglianza” un docu­men­to dal tito­lo “Oriz­zon­te e pro­get­to del­la Sini­stra che anco­ra non c’è”, i cui fir­ma­ta­ri cri­ti­ca­no mol­to diret­ta­men­te il pro­get­to di “Libe­ri e Ugua­li” pro­po­nen­do un’alternativa pro­gram­ma­ti­ca (che un pro­gram­ma non è, si spe­ci­fi­ca), rite­nen­do che quel­la sareb­be (sta­ta) la sini­stra. Tra le critiche …

Non ave­va­mo per­so tem­po per un pro­gram­ma nuo­vo e par­te­ci­pa­to #nel­me­ri­to Leg­gi altro »

Bando (alle ciance)

Pos­si­bi­le — for­za di inter­po­si­zio­ne e di col­le­ga­men­to tra ani­me del­la sini­stra — dà appun­ta­men­to a tut­ti il 16 set­tem­bre a Mila­no per la pre­sen­ta­zio­ne del #Mani­fe­sto, par­te­ci­pa­to, discus­so, rive­du­to e poli­ti­ca­men­te corretto.

Un manifesto per un futuro da salutare, quello sì, a braccia aperte

Nel­la poli­­ti­­ca-roto­­ca­l­­co fat­ta soprat­tut­to di pet­te­go­lez­zi e di retro­sce­na, che distrag­go­no i cit­ta­di­ni dal meri­to del­le que­stio­ni e dai fat­ti poli­ti­ci, in un dibat­ti­to (e in un siste­ma media­ti­co) domi­na­to dal­la nar­ra­zio­ne epi­so­di­ca, dal­la ricer­ca spa­smo­di­ca del­l’im­ma­gi­ne sim­bo­li­ca, del­la bat­tu­ta ad effet­to, del “con­te­nu­to vira­le”, sono tre o quat­tro gior­ni che non si fa che …

Un mani­fe­sto per un futu­ro da salu­ta­re, quel­lo sì, a brac­cia aper­te Leg­gi altro »

Si dovrebbe fare (una Costituente delle idee)

Non ipo­te­si, pro­po­ste di leg­ge. Non comi­zi, ana­li­si. Non pro­vo­ca­zio­ni, spie­ga­zio­ni. Un lavo­ro che poi pro­se­gui­rà, in Par­la­men­to, in un think tank, in un per­cor­so attra­ver­so le nostre comu­ni­tà: metà ela­bo­ra­zio­ne, metà mobi­li­ta­zio­ne. Sul­la base di pro­po­ste di leg­ge, pre­ci­se e arti­co­la­te, mes­se a dispo­si­zio­ne del­l’o­pi­nio­ne pub­bli­ca, pri­ma di diven­ta­re un pro­gram­ma elettorale.

Costituente delle idee, istruzioni e modalità d’uso

Come dice­va Cuo­re quan­do orga­niz­za­va le sue feste, «aste­ner­si suo­na­to­ri di bon­go». Nel nostro caso aste­ner­si da super­caz­zo­le (ter­mi­ne tec­ni­co), inter­ven­ti gene­ri­ci, toni da comi­zio o appel­li indi­stin­ti. Chi vuo­le par­te­ci­pa­re e inter­ve­ni­re è pre­ga­to (let­te­ral­men­te) di pre­pa­ra­re un testo scrit­to, una trac­cia, una boz­za, di for­ni­re fon­ti uffi­cia­li e di indi­ca­re solu­zio­ni confrontabili.

La campagna elettorale culturale

Men­tre i gran­di grup­pi deci­do­no quan­do e come si andrà a vota­re, mez­zo par­ti­to del gover­no si inter­ro­ga se lascia­re il gover­no ovve­ro il par­ti­to, cam­bia­mo pro­prio modo di pen­sa­re alla poli­ti­ca, resti­tuen­do­la alla sostan­za di cui dovreb­be occu­par­si: come ren­de­re soste­ni­bi­le la vita del­le per­so­ne (arti­co­lo 3), come far paga­re le tas­se alle mul­ti­na­zio­na­li (che non le paga­no) in una cor­ret­ta pro­por­zio­ne e pro­gres­si­vi­tà (arti­co­lo 53), come rispet­ta­re il lavo­ro e una paga digni­to­sa per tut­ti e tut­te (arti­co­lo 36), come gesti­re l’ac­co­glien­za in modo rigo­ro­so e com­pa­ti­bi­le con il benes­se­re di tut­ti (risa­len­do alle cau­se, arti­co­lo 10 ma anche 11), come fare in modo che la tec­no­lo­gia ci aiu­ti a pre­ser­va­re la bel­lez­za (arti­co­lo 9). E avan­ti così, arti­co­lo per arti­co­lo, pun­to per pun­to, in un cata­lo­go illu­stra­to del­le cose che farem­mo al posto di quel­le che vediamo.