Povertà

Gentiloni e la Povertà, questa sconosciuta

Non dovreb­be esse­re ammes­so altro indu­gio nel­l’in­ter­ve­ni­re con una qual­si­vo­glia for­ma di red­di­to mini­mo garan­ti­to. Gen­ti­lo­ni assi­cu­ra che il suo gover­no pro­ce­de­rà in con­ti­nui­tà con il pre­ce­den­te ese­cu­ti­vo. E ciò non depo­ne cer­ta­men­te a suo favore.

In Italia manca l’uguaglianza

L’I­ta­lia è il pae­se del­l’im­mo­bi­li­tà socia­le, ci rac­con­ta il rap­por­to Cen­sis 2016. E lo è secon­do una dop­pia frat­tu­ra, che riguar­da sia le con­di­zio­ni socio-eco­no­mi­che che la con­di­zio­ne ana­gra­fi­ca, come foto­gra­fa­to da dati asso­lu­ta­men­te impressionanti.

Rubare per fame: che cosa ci insegna questa storia

La vicen­da di Geno­va ci dice che la nostra giu­sti­zia pena­le non fun­zio­na per nien­te. E anche che, a mon­te, la nostra socie­tà non fun­zio­na. Per­ché è vero che non si pos­so­no obbli­ga­re i clien­ti e i diret­to­ri dei super­mer­ca­ti ad esse­re ragio­ne­vo­li e uma­ni (e mol­ti in real­tà lo sono), ma deve esse­re lo Sta­to a intervenire.

Expo della dignità — La campagna

Expo sarà un gran­de even­to e avrà un gran­de suc­ces­so media­ti­co. Ma qua­le sarà — se ci sarà — il riscon­tro sul­la nostra cul­tu­ra, nei nostri ter­ri­to­ri, nei pro­gram­mi poli­ti­ci, nel­le azio­ni legi­sla­ti­ve e ammi­ni­stra­ti­ve?   Cos’è «Expo del­la digni­tà — Con­tro la fame e ogni sfrut­ta­men­to»? «Expo del­le digni­tà» è una rac­col­ta di con­tri­bu­ti di …

Expo del­la digni­tà — La cam­pa­gna Leg­gi altro »

L’Expo senza povertà non è Expo

«Un anno fa la paro­la da asso­cia­re a Expo era “scan­da­lo”. Abbia­mo can­cel­la­to “scan­da­lo” e tra­sfor­ma­to que­sto even­to in un’opportunità». Ini­zia così il discor­so con il qua­le Mat­teo Ren­zi ha chiu­so la gior­na­ta di lavo­ro mila­ne­se “Expo del­le idee”. In clas­si­co sti­le Leo­pol­da, il rit­mo è scan­di­to da sedu­te ple­na­rie e lavo­ro a cir­ca quaranta …

L’Expo sen­za pover­tà non è Expo Leg­gi altro »

Aperitivo prima del nuovo sermone della montagna

Ci sono cen­to disce­po­li. Più uno. Que­sto, un po’ in dispar­te, ha 25 pani e 24 pesci. Altri 20, sedu­ti in ordi­ne con il loro bel cesti­no, han­no 1 pane e 1 pesce a testa. Più in là, 30 disce­po­li han­no 2 pani e 2 pesci da divi­der­si tra di loro. I rima­nen­ti 50 si guar­da­no per­ples­si: han­no il …

Ape­ri­ti­vo pri­ma del nuo­vo ser­mo­ne del­la mon­ta­gna Leg­gi altro »