V come voucher, nuova frontiera del precariato
Un comodo ebook, della serie “La Gattoparda”, per fare il punto sulla diffusione dei voucher, e di come questa abbia reso ancor più precario il mondo del lavoro.
Un comodo ebook, della serie “La Gattoparda”, per fare il punto sulla diffusione dei voucher, e di come questa abbia reso ancor più precario il mondo del lavoro.
Non dovrebbe essere ammesso altro indugio nell’intervenire con una qualsivoglia forma di reddito minimo garantito. Gentiloni assicura che il suo governo procederà in continuità con il precedente esecutivo. E ciò non depone certamente a suo favore.
La nuova pubblicazione dell’Osservatorio sul Precariato: Voucher ancora con il segno più, i contratti stabili vanno peggio del 2014.
A Torino resta il marchio “Salone del Libro”, e un progetto da rimettere insieme a partire dai “piccoli”. Piccoli editori; affitti (più) piccoli; piccoli eventi che in realtà sono grandi, ma non ipertrofici.
La Costituzione, la sua riforma e il referendum vede alternarsi sul palco un vero e proprio dream team di costituzionalisti e politologi: Nadia Urbinati, Gianfranco Pasquino, Andrea Pertici, Roberto Zaccaria e Barbara Pezzini.
Nella playlist, Giulio Cavalli, scrittore, giornalista e attore conduce il panel dedicato alla propaganda e alle “tecniche di sopravvivenza”, accanto agli esperti, Alessandro Gilioli, giornalista de L’Espresso e blogger, Alex Corlazzoli, maestro elementare e giornalista, Francesco Foti del Comitato Organizzativo di Possibile.
La playlist della sessione del PolitiCamp 2016 dedicata ai Progetti Possibili, con gli interventi di Gaetano Turrini, Stefano Catone, Annamaria Guidi, Carlo Massironi, Marta Costantini, Luca Marola, Raffaella Sutter e Rodrigo Peduzzi.
La playlist della prima giornata del PolitiCamp 2016 con gli interventi dei parlamentari di Possibile, Beatrice Brignone, Andrea Maestri, Luca Pastorino, dell’europarlamentare Elly Schlein e le conclusioni del Segretario nazionale Giuseppe Civati.
Il Governo chiude la strada alla corruzione. Il tono tranchant dell’annuncio è al solito del presidente del Consiglio, Matteo Renzi. La corruzione, ha detto, si batte con «norme più semplici, non più complicate». Ha così dato il via libera la scorsa settimana, durante una conferenza stampa, al nuovo Codice degli Appalti.