Walter Girardi

Acqua azzurra, acqua… scarsa

La cri­si del­le pre­ci­pi­ta­zio­ni, così come l’aumento di feno­me­ni tem­po­ra­le­schi più vio­len­ti in ter­mi­ni di quan­ti­tà di acqua e tem­pi più ristret­ti e l’innalzamento del­la quo­ta del­lo zero ter­mi­co ci devo­no spin­ge­re, se non costrin­ge­re, a cam­bia­re radi­cal­men­te il nostro approc­cio al siste­ma “mon­ta­gna”. E que­sto impo­ne anche un cam­bio dra­sti­co nel­la gestio­ne del ter­ri­to­rio anche dal pun­to di vista del­le infra­strut­tu­re via­bi­li­sti­che e sciistiche.

Olimpiadi Milano-Cortina: cemento sulle discese

Dopo ‑anzi, duran­te — il Covid, e con l’e­mer­gen­za cli­ma­ti­ca in cor­so, le prio­ri­tà dovreb­be­ro cam­bia­re. Solo per le Olim­pia­di Mila­no-Cor­ti­na pare che nul­la cam­bi. Né nel­la pro­get­ta­zio­ne, né nel­l’im­po­sta­zio­ne, men­tre la Lega (che gover­na le due Regio­ni) inten­de usa­re i Gio­chi come un vola­no politico.