Enrico Veronese

Venezia coerente e Felice

Dome­ni­ca 15 mar­zo dal­le ore 8 alle ore 20 i resi­den­ti nel Comu­ne di Vene­zia potran­no sce­glie­re il can­di­da­to a sin­da­co del­la coa­li­zio­ne di cen­tro­si­ni­stra, attra­ver­so le ele­zio­ni pri­ma­rie. Vene­zia Pos­si­bi­le sostie­ne la can­di­da­tu­ra di FELICE CASSON, per mol­ti moti­vi: lo abbia­mo sem­pre avu­to al fian­co, fin dal­le bat­ta­glie sto­ri­che, pas­san­do per la cam­pa­gna Civati …

Vene­zia coe­ren­te e Feli­ce Leg­gi altro »

Fa politica con entusiasmo assieme ai giovani: Raimondo Donzel

La magia di que­sta cam­pa­gna con­gres­sua­le per Civa­ti por­ta, con asso­lu­ta natu­ra­lez­za, a fare cose mai fat­te, a stu­pir­si con­ti­nua­men­te e a tro­va­re nor­ma­le ciò di cui ci si stu­pi­sce. Non sono mai sta­to in Val­le d’Ao­sta, è l’u­ni­ca regio­ne ita­lia­na che mi man­ca di visi­ta­re. Non ave­vo pro­ba­bil­men­te, a memo­ria, nem­me­no mai par­la­to con …

Fa poli­ti­ca con entu­sia­smo assie­me ai gio­va­ni: Rai­mon­do Don­zel Leg­gi altro »

Combatte per una sanità pubblica con il cervello e con il cuore: Ottavio Davini

“Non abbia­mo biso­gno di fare rivo­lu­zio­ni. La sani­tà ita­lia­na è una del­le miglio­ri con­qui­ste del­la nostra sto­ria: costa la metà di quel­la ame­ri­ca­na e fun­zio­na mol­to meglio. Smet­tia­mo­la di usa­re la sani­tà come se fos­se il ban­co­mat del gover­no. Lavo­ria­mo per spen­de­re meglio i sol­di, non per spen­de­re meno. La civil­tà di un pae­se si …

Com­bat­te per una sani­tà pub­bli­ca con il cer­vel­lo e con il cuo­re: Otta­vio Davi­ni Leg­gi altro »

Si batte per i diritti di tutte e di tutti: Sergio Lo Giudice

E’ dome­ni­ca pome­rig­gio a Bolo­gna, il sena­to­re Ser­gio Lo Giu­di­ce è appe­na sce­so dal pal­co di “Tut­ta un’al­tra musi­ca” (la ker­mes­se civa­tia­na a Estra­gon), dove ha aggiun­to le sue tes­se­re liber­ta­rie al mosai­co che sta entu­sia­sman­do un nume­ro sem­pre cre­scen­te di per­so­ne sot­to le inse­gne di Giu­sep­pe Civa­ti e del­la sua can­di­da­tu­ra alla segre­te­ria nazionale …

Si bat­te per i dirit­ti di tut­te e di tut­ti: Ser­gio Lo Giu­di­ce Leg­gi altro »

Barca e Civati per il partito nuovo

Un anno fa, di que­sti tem­pi, Fabri­zio Bar­ca era il mini­stro per la Coe­sio­ne Ter­ri­to­ria­le nel gover­no Mon­ti, e fra tut­ti i tec­ni­ci del­la com­pa­gi­ne si sta­va met­ten­do in luce per i meto­di inno­va­ti­vi che appli­ca­va alla gestio­ne del­la cosa pub­bli­ca. Pri­mo fra tut­ti lo spe­ri­men­ta­li­smo, che con­net­te con veri­fi­ca costan­te l’Eu­ro­pa e le periferie, …

Bar­ca e Civa­ti per il par­ti­to nuo­vo Leg­gi altro »

Made in Heaven

Watch out, pre­sta atten­zio­ne, esor­di­sce la sigla che abbia­mo scel­to per que­sta cam­pa­gna. Guar­da fuo­ri, you might get what you’­re after, potre­sti otte­ne­re quel­lo che stai cer­can­do. Ho pre­sta­to atten­zio­ne e c’e­ra­no degli scat­ti per ter­ra, nega­ti­vi venu­ti male alla came­ra obscu­ra, di vec­chi cono­scen­ti che vec­chi non sono: ti cono­sco­no da sem­pre per­ché ti …

Made in Hea­ven Leg­gi altro »

Guida una città aperta e comunitaria: Paola Natalicchio

Davan­ti ai sin­da­ci vir­tua­li di Four­squa­re, l’av­ven­tu­ra civi­ca e rea­lis­si­ma di Pao­la Nata­lic­chio è nata da un appel­lo gira­to su Face­book. Nel­la cor­sa appa­ren­te­men­te scri­te­ria­ta del­la gior­na­li­sta che è tor­na­ta nel­la sua Mol­fet­ta per rac­co­glie­re l’ap­pel­lo a diven­ta­re sin­da­co (diven­tan­do­lo), ci pia­ce leg­ge­re in con­tro­lu­ce quel­la di Giu­sep­pe Civa­ti alla segre­te­ria nazio­na­le del PD. E …

Gui­da una cit­tà aper­ta e comu­ni­ta­ria: Pao­la Nata­lic­chio Leg­gi altro »

Questione maschile: cosa può fare la politica dopo il 25 novembre

 Il dop­pio taglio del­le ricor­ren­ze met­te a valo­re posi­ti­vo che per ven­ti­quat­tro ore si par­li solo del­l’ar­go­men­to del gior­no, con un’en­fa­si che sareb­be meglio tene­re costan­te per tut­to l’an­no, e scon­ta il fat­to che appun­to, pas­sa­ta la “gior­na­ta inter­na­zio­na­le di”, l’in­for­ma­zio­ne spe­ci­fi­ca tor­na ad esse­re corol­la­rio di casi di cro­na­ca, maga­ri ogni tan­to l’an­nun­cio di …

Que­stio­ne maschi­le: cosa può fare la poli­ti­ca dopo il 25 novem­bre Leg­gi altro »

Chiedi cos’era l’Ulivo (e prendiamolo tra le braccia)

 Met­te un po’ d’or­go­glio, sen­ti­men­to che pren­de quan­do sai di fare la cosa giu­sta, il sape­re che alcu­ni nei media e all’inter­no del PD ave­va­no qua­si imme­dia­ta­men­te col­le­ga­to alla cam­pa­gna con­gres­sua­le di Giu­sep­pe Civa­ti la com­par­sa di talu­ni car­tel­lo­ni a Bolo­gna, con l’in­se­gna del­l’Uli­vo. A nes­su­no, tra quan­ti rite­ne­va­no l’i­ni­zia­ti­va in qual­che modo col­le­ga­ta alle pros­si­me pri­ma­rie, era proprio …

Chie­di cos’era l’Ulivo (e pren­dia­mo­lo tra le brac­cia) Leg­gi altro »

Cultura e spettacolo, la rivoluzione della conoscenza

 Abbia­mo anco­ra davan­ti le intem­pe­ran­ze degli anni scor­si, quan­do Bru­net­ta e Tre­mon­ti par­la­va­no di cul­tu­ra e spet­ta­co­lo come di un impic­cio, a cui toglie­re fon­di pub­bli­ci e non incen­ti­va­re quel­li pri­va­ti. «Con la cul­tu­ra non si man­gia», ebbe a dire il disgra­zia­to mini­stro del­l’E­co­no­mia, igna­ro o dimen­ti­co di un inte­ro set­to­re pro­dut­ti­vo del Pae­se, quello …

Cul­tu­ra e spet­ta­co­lo, la rivo­lu­zio­ne del­la cono­scen­za Leg­gi altro »