
Istruzione
La scuola, nel nostro ideale, lavora incessantemente per generare inclusione, educazione alle differenze, per dare uguali possibilità a ciascuno.
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Europa Possibile
Un’Europa federale, solidale, equa, giusta, aperta al mondo, che appartenga alle cittadine e ai cittadini. Noi ci crediamo. Per unirti a noi e partecipare al gruppo di lavoro sull’Europa, invia una mail a [email protected]
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Questione di genere
L’uguaglianza di genere per noi è sempre stata più di una voce inserita in un programma, più di un giorno all’anno con cui lavarsi la coscienza fino alla ricorrenza successiva, più di un aggettivo di moda da aggiungere in automatico per cavalcare l’onda del momento.
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Tax the rich
Durante la pandemia, mentre 7,6 milioni di persone in Italia hanno visto peggiorare il proprio tenore di vita, il patrimonio delle 40 persone più ricche è passato da 121 a 165 miliardi.
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Lavoro
Il lavoro si paga. Si paga il giusto, si paga quanto è necessario per coinvolgere l’individuo nelle sorti della società, per la dignità e il rispetto della persona.
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Diritti per tuttɘ
Matrimonio egualitario, legge contro l’omolesbobitransfobia, educazione alle differenze, piena cittadinanza per le persone trans*: per una società più giusta.
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Legalizzala
Cannabis legale. Cannabis legale. Cannabis legale. Cannabis legale. Visto che il resto della politica fa così fatica a parlarne, dobbiamo farlo noi.
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Previsioni del tempo
La questione climatica non è solo un’urgenza, è l’opportunità di ripensare il nostro modello di sviluppo.
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Mentre impoveriscono il pianeta, progettano viaggi interplanetari e costruiscono lussuosi rifugi per salvarsi dall’apocalisse che loro stessi stanno scatenando. E siccome i ragionamenti e le parole gentili sembrano non avere effetto, è ora di dire basta.
La solidarietà al popolo palestinese e la denuncia di ciò che Israele sta commettendo sotto gli occhi del mondo è sempre più ampia, arrivando ora anche da chi finora aveva sempre taciuto o giustificato l’operato di Israele. A Udine il prossimo 14 ottobre è prevista una partita di calcio tra le nazionali di Italia e Israele, valida per le qualificazioni ai Mondiali di Calcio 2026. Ciò in violazione di una norma internazionale (artt. 72 e 74 dello statuto FIFA) che serve a tutelare le nazionali di calcio di un Paese aggredito militarmente. Come può disputarsi questa partita di calcio in queste condizioni?
Quanto sarebbe bello poter dire “no, ma in fondo il cambiamento climatico non esiste, se esiste non è colpa nostra, e comunque non sarebbe nulla di male”? Una risposta fenomenale ad un milione di problemi, peccato solo che sia falsa.