Sicurezza, Civati lancia campagna #abolitequeidecreti: Basta timidezze

“È dura spie­ga­re che si fa tut­to per evi­ta­re che Sal­vi­ni vada al gover­no e poi ce lo lascia­no, al gover­no, con le sue poli­ti­che aber­ran­ti. Biso­gna can­cel­la­re i decre­ti Sicu­rez­za, che tra l’al­tro cri­mi­na­liz­za anche il dirit­to allo scio­pe­ro come è acca­du­to a Pra­to. Risul­ta incom­pren­si­bi­le la pru­den­za ver­so quei prov­ve­di­men­ti: se dav­ve­ro si par­la di svol­ta, biso­gna comin­cia­re da lì, dal­l’e­li­mi­na­zio­ne dei car­di­ni del­le poli­ti­che sal­vi­nia­ne”. Lo dichia­ra Giu­sep­pe Civa­ti, fon­da­to­re di Pos­si­bi­le, lan­cian­do la cam­pa­gna #abo­li­te­quei­de­cre­ti con la peti­zio­ne rivol­ta al pre­si­den­te del Con­si­glio, Giu­sep­pe Con­te, e alla mini­stra del­l’In­ter­no, Lucia­na Lamorgese.

“Il gover­no — aggiun­ge Civa­ti — è in cari­ca ormai da quat­tro mesi e mez­zo eppu­re non ha mani­fe­sta­to l’in­ten­zio­ne di can­cel­la­re quel­le nor­me. Si par­la di modi­fi­che, di ritoc­chi. Ma un pun­to deve esse­re chia­ro: quei prov­ve­di­men­ti non van­no rivi­sti: biso­gna eli­mi­nar­li. Non è il momen­to di timi­dez­ze, spe­cie di fron­te ai decre­ti Salvini”.

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